Al via il 31 agosto prossimo ad Ancona il sedicesimo Adriatico Mediterraneo Festival, dedicato quest’anno alla Bosnia-Erzegovina tra passato e presente, fino al 4 settembre.
Pronta al via la XVI edizione del Festival Adriatico Mediterraneo. Dopo un’anteprima da sold out, con Le musiche del mare di Giovanni Seneca, accompagnato dall’Orchestra sinfonica “G. Rossini”, lo scorso 17 agosto, il sipario sulla kermesse si alzerà mercoledì prossimo, 31 agosto, ad Ancona.
Un’edizione da grandi esclusive ed importanti collaborazioni internazionali. Così Adriatico Mediterraneo 2022 è un invito a conoscere questo Paese, simbolo del conflitto nei territori della ex Jugoslavia, ma che con gli anni ha saputo scrivere nuove pagine della sua storia. Anche su questo riflette il potente spettacolo di apertura.
E la Bosnia continuerà ad essere protagonista anche grazie alla voce di Amira Medunjanin, vera star internazionale della musica Sevdah, musica popolare della Bosnia ed Erzegovina, alla quale andrà il Premio Adriatico Mediterraneo 2022 e che salirà sul palco della Mole, giovedì 1 settembre, sempre alle 21.30, con un’altra importante esclusiva per il Festival AdMed. Focus sul Paese anche durante gli incontri di approfondimento che vedranno avvicendarsi nel “salotto” di piazza del Plebiscito – nuova location del Festival, sempre più diffuso in città – ambasciatori, diplomatici, funzionari Onu che hanno conosciuto nel profondo il territorio e la sua popolazione. Non solo esclusive firmate per la manifestazione, ma anche importanti collaborazioni internazionali, come quella con MOST, tra i più noti Festival di musica balcanica nel mondo, grazie alla quale arriverà sul palcoscenico della Mole il gruppo croato Veja.
Anche nel 2022, dunque, Adriatico Mediterraneo Festival, fedele alla sua tradizione ed alla sua stessa essenza, sarà il momento di incontro e fusione tra i linguaggi artistici delle comunità adriatiche e mediterranee, occasione di riflessione sui temi della cooperazione internazionale e dei diritti umani, con numerosi appuntamenti in diversi luoghi della città, da mattina a sera. Oltre alla Mole, location per antonomasia del Festival, non mancherà anche quest’anno il set della scalinata del Passetto, per i seguitissimi concerti all’alba, per un viaggio nella World Music, ed il nuovo spazio di piazza del Plebiscito per gli incontri del pomeriggio.
Adriatico Mediterraneo Festival: il focus sulla Bosnia-Erzegovina
Una scelta dovuta al fatto che nel 2022 cade il trentesimo anniversario dell’assedio di Sarajevo e la Bosnia ha la presidenza di turno della Macroregione Adriatico Ionica, istituzione da sempre legata a doppio filo alla manifestazione, curata dal musicista Giovanni Seneca in qualità di direttore artistico.
Inaugura la kermesse lo scrittore e giornalista Erri De Luca, che insieme al regista Cosimo Damiano Damato ed ai musicisti Giovanni Seneca, Anissa Gouizi e Gabriele Pesaresi, porta in scena alla Mole di Ancona Le Rose di Sarajevo, recital appositamente ideato per il festival, un invito a riflettere sul conflitto che ha insanguinato i territori dell’ex Yugoslavia, e su come la Bosnia sia stata capace negli anni di scrivere nuove pagine della propria storia.
Altra grande esclusiva sarà quella in programma il primo settembre, sempre alla Mole, con la cantante Amira Medunjanin, star internazionale della musica Sevdah (musica popolare della Bosnia-Erzegovina) che nell’occasione riceverà il Premio Adriatico Mediterraneo 2022. Bosnia protagonista anche negli incontri di approfondimento che vedranno avvicendarsi in piazza del Plebiscito – nuovo spazio della manifestazione sempre più diffusa in città – ambasciatori, diplomatici e funzionari Onu che hanno conosciuto nel profondo questo territorio e la sua popolazione.
Le collaborazioni internazionali
Tra le collaborazioni internazionali ci sarà quella col Most, uno dei più noti festival di musica balcanica del mondo, grazie alla quale arriverà sul palcoscenico della Mole il 2 settembre il gruppo croato Veja. In programma anche i rituali incontri di approfondimento sui temi della cooperazione internazionale e dei diritti umani, con numerosi appuntamenti e i suggestivi concerti all’alba dedicati alla word music sulla scalinata del Passetto.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Adriatico Mediterraneo, in collaborazione con Amat e Museo Tattile Omero.
Il programma
Mercoledì 31 agosto 2022
ERRI DE LUCA, GIOVANNI SENECA
LE ROSE DI SARAJEVO
di Erri De Luca
con Cosimo Damiano Damato e Anissa Gouizi
Giovedì 1 settembre 2022
AMIRA MEDUNJANIN
IN CONCERTO
Venerdì 2 settembre 2022
VEJA
IN CONCERTO
Sabato 3 settembre 2022
MARIA MAZZOTTA
AMOREAMARO
Domenica 4 settembre
tAMAN
IN CONCERTO
(una produzione Associazione Adriatico Mediterraneo)