Buonasera iCrewers, questa sera vorrei segnalarvi un romanzo che entra in punta di piedi in quell’emisfero a molti di noi sconosciuto che è la follia.
L’opera si intitola [amazon_textlink asin=’1987879554′ text=’La danza del puparo ‘ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’2016d8d0-f7bc-11e7-a982-4f6552a61baf’], è stata pubblicata nel 2017 ed ha vinto il premio “Romanzi in cerca d’autore.
L’autore, Antonio Michele Paladino, classe 1986, vive e lavora a Catania ai piedi del vulcano Etna. E’ uno scrittore e giornalista e, già nel 2015 si aggiudica il “Premio Francesco Foresta” con il racconto lungo Banditi si muore, ispirato alla vita del bandito Giuliano.
Ma andiamo a vedere più da vicino di cosa tratta questo curioso romanzo andando a leggerne la trama…
“Vinni Scornavacca è uno schizofrenico di quarantaquattro anni colpito da un male sconosciuto. Nella sua singolare “follia”, Vinni combatte contro stregoni, giganti e draghi al fianco di Orlando, Rinaldo e Gano, tre paladini della famosa Opera dei Pupi. Abbandonato dai suoi amici e rifiutato dal padre che lo vede responsabile della morte della madre, si rifugia sempre di più nella pazzia finché, per amore di Angelica, accetta le cure dell’illustre psichiatra Demetrio Malagigi e rinnega i paladini in cambio dell’illusione di un amore”
Quindi l’amore può veramente curare la follia? Un argomento davvero interessante quello trattato dall’autore che sicuramente invoglierà i lettori alla lettura.
Voglia lasciarvi anche un piccolo estratto del testo per farvi comprendere meglio lo stile di narrazione di Paladino.
“Lo chiamavano pazzo, quando i pazzi erano loro, che si accontentavano di una vita anonima e sterile. Come automi, erano stati programmati per servire, consumare e servire ancora. All’ottantesimo anno d’età, anno più anno meno, i loro circuiti si sarebbero spenti e qualcuno li avrebbe buttati in un fosso. Qualche lacrima, una corona di fiori, un po’ d’incenso, una musica triste. Tutto finito, game over. Lui invece poteva governare un regno, sconfiggere draghi e giganti. Quel giorno dell’87 lo avevano chiamato psicopatico, ma i veri pazzi erano loro, non lui.”
Insomma, dalla trama un romanzo che ha tutte le potenzialità per esser ben accolto dal pubblico…
Noi vi invitiamo a seguirci per altre nuove interessantissime letture!