Ambientato nella misteriosa Torino, il romanzo “Craving “ di Jo Rebel cattura il lettore sino a farlo cadere nell’astinenza più totale.
Il titolo si sposa perfettamente con la sensazione che l’opera offre al lettore.
“Craving” in italiano significa infatti astinenza, e devo dire con mia grande sorpresa che è proprio ciò che ho provato leggendo questo paranormal.
Ma partiamo dall’inizio.
Victoria e Gregorio sono i protagonisti del racconto, due fratelli legati indissolubilmente dall’amore che provano l’uno verso l’altro.
Gregorio è cupo, duro ed in costante ricerca di donne che seduce per poi abbandonarle.
Victoria invece è seria, diligente e affabile.
Belli, potenti ed immortali i due vampiri incontreranno sul loro cammino due umani che li faranno cadere in un turbine di emozioni.
Il romanzo di Jo Rebel è un urban-fantasy dalle ottime qualità.
L’autrice, nonostante siano parecchi i romanzi che narrano di vampiri, riesce a dare un suo tocco personale al racconto introducendo la leggenda della “Stirpe” e dei legami di sangue.
Affascinante e ricco di rivelazioni, l’opera di Jo Rebel non tradisce le aspettative creando suspance nel lettore e coinvolgendolo sino all’ultima pagine.
Lo stile fluido e lineare dell’autrice rende la lettura piacevole e semplice da interpretare.
La suddivisione dei capitoli, prodotti in relazione ai due protagoniste, permette al lettore di entrare nelle menti di Gregorio e Victoria esplorando così i loro pensieri più reconditi.
Personalità ben delineate e personaggi con caratteri singolari fan si che il romanzo non precipiti nel classico stereotipo del vampiro rendendo i due protagonisti originali ed unici.
Il ritmo incalzante della storia, portano il lettore a divorare letteralmente le pagine in una sete di sapere che difficilmente verrà a mancare.
Un romanzo da leggere tutto d’un fiato, coinvolgente, mai banale e fitto di mistero che lascerà molti punti interrogativi assolutamente da colmare con il prossimo capitolo della storia.