Un libro arrivato a distanza di parecchio tempo dall’ultimo romance letto, Sul velluto di Roberta Quasi è stata una lettura al buio cominciata senza indagare a priori sul suo genere letterario, sulla trama e, confesso, senza conoscere assolutamente nulla sull’autrice, sul suo stile e sulle sue tematiche. Mi sono quindi accostata alle pagine di Sul velluto completamente libera da ogni condizionamento che la conoscenza, anche superficiale, di un autore può dare: Rebecca Quasi era per me un nome totalmente sconosciuto. Ho scoperto solo dopo che ha al suo attivo fior di romanzi, anche parecchio conosciuti nell’universo del romance.
L’input di Sul velluto, edito da Kobo Original e pubblicato il 10 febbraio 2022, è accattivante fin dalle prime pagine. Rebecca Quasi comincia la sua storia stuzzicando la curiosità del lettore che, pagina dopo pagina, è sempre più spinto a conoscerne l’evoluzione e i suoi retroscena. L’esperienza e la bella inventiva della scrittrice rendono Sul velluto una storia che coinvolge il lettore che, malgrado il disincanto di chi si approccia alla lettura con occhio critico, si ritrova quasi ad empatizzare con i personaggi, entrando subito nelle loro modalità di comportamento.
Premetto che non sono una fans accanita del genere romance, ma devo ammettere che Sul velluto di Roberta Quasi è una storia che ho letto con vero piacere. Fluida, scorrevole, serena ed intensa nella sua evoluzione, è incentrata sul rapporto lavorativo/sentimentale fra Nereo e Marianna: due universi distanti che si incontrano casualmente e finiscono per intrecciarsi e fondersi totalmente.
Sul velluto: protagonisti e caratteristiche
Due persone, due mondi differenti Nereo e Marianna, due esperienze di vita agli antipodi che faticano ad abbandonarsi al sentimento che provano. Entrambi con una visione personale sulle relazioni sentimentali, entrambi con un passato condizionante alle spalle, seppur con modalità diverse.
Bello il dosaggio di sentimenti che Rebecca Quasi stabilisce tra i due protagonisti di Sul velluto: si percepisce che la nostra autrice non è certo una novellina in fatto di invenzioni romance. Da scrittrice avvezza a questo tipo di storie, inventa un graduale e sempre crescente coinvolgimento erotico/sentimentale che non scade nell’ovvio né nel banale, se pur leggermente forzato in alcuni passaggi.
Bello lo stile affabulatorio e sottilmente ironico che, penso, sia una connotazione dell’autrice e se non lo è in Sul velluto, Rebecca Quasi somma questa alle altre sue peculiarità. L’invenzione del finale, l’evoluzione della relazione fra i due protagonisti, lascia il lettore in sospeso fino all’ultima pagina ed anche in questo l’autrice è stata abile ed esperta.
Oltre alla storia d’amore dei due protagonisti, Sul velluto di Rebecca Quasi è infarcito da tematiche che riguardano il mondo dello spettacolo e delle comunicazioni social, anche se in maniera poco approfondita. Fra le pagine del romanzo si aprono piccoli spiragli e finestrelle su temi che giustamente un romance non può indagare a fondo, in quanto si snaturerebbe il genere letterario di appartenenza. Rebecca Quasi sfiora appena tematiche che appartengono ad un mondo nel quale i lustrini si mescolano con i diktat imposti, i giri di affari e di soldi, il tutto orchestrato da sapienti regie informate sul fatto che il mondo è dei furbi…
(…) mi hanno anticipato una cifra notevole, solo che vogliono che lo stile sia più accattivante. Adesso tutto deve essere accattivante, la gente non vuol mica far fatica a capire qualcosa, per questo vanno di moda i semplicioni, quelli che hanno le ricette pronte, che guardano un problema e dopo cinque minuti ti sparano una soluzione del cazzo.
Una bella e piacevole lettura Sul velluto di Rebecca Quasi, una storia con un dosaggio calibrato fra introspezioni, sentimenti e piccole riflessioni sull’ambiente artistico/letterario e su quanto orbita intorno ad esso, introdotte qua e là come minuscoli granelli.
Rebecca Quasi…
“Scrittrice perché non posso farne a meno. Mamma e moglie nei ritagli di tempo”. Si presenta così Rebecca Quasi sulla pagina del suo profilo social e questa auto-definizione la racconta lunga su quanto incide la passione per la scrittura nella sua vita. Autrice apprezzata, ha numerose le pubblicazioni al suo attivo tra le quali Dita come farfalle, Cambia il vento, La governante, Le Ali, tutte edite da Dri Editore.