Caro iCrewer, vorrei parlarti dell’ultimo libro che ho letto in questo periodo
Yakamoz – L’Ultimo unicorno di Flavia Petralia
Il fantasy edito Elison Publishing è disponibile dal 17 maggio 2017.
Vorrei prima presentarti l’autrice Flavia Petralia, nome completo Flavia Francesca Petralia, è una Life & Business Coach. Nel 2009 si è laureata in comunicazione e ha frequentato un master in Coaching Evolutivo. Nel 2016 apre il suo studio di consulenza; oltre al romanzo che ti presento oggi, scrive articoli per testate giornalistiche e blog a tema.
Sei pronto a scoprire il magico mondo di Yakamoz?
Yakamoz è un mondo fantastico, in cui spesso viaggia la protagonista, dopo l’incontro con un unicorno. Sì, anch’io dopo aver letto il titolo pensavo che quello fosse il nome dell’animale magico, ma non è così, a te scoprirlo.
La copertina mi ha attirato subito, si vede lo scorcio di un bosco vicino ad un lago, con un unicorno bianco, illuminato da un raggio di sole. Leggendo le descrizioni, purtroppo a volte poco dettagliate, del magico mondo di Yakamoz, è così che mi sono immaginata uno dei luoghi più vissuti e amati da Camilla.
La scrittura di Flavia Petralia, è una scrittura senza fronzoli, tende ad essere una lettura lenta, soprattutto nei promo capitoli ed è poco descrittiva, lasciando molto all’immaginazione del lettore, peccato per i refusi che a volte si riscontrano, ma che non ne precludono il piacere della lettura.
La protagonista principale, Camilla, è ben caratterizzata. Ogni aspetto del suo carattere viene portato avanti nella sua evoluzione. La storia comincia quando lei compie tredici anni, è un’adolescente come tante altre, con problemi tipici della sua età. A scuola ha molti problemi di socializzazione e l’incontro con l’unicorno non l’aiuta sicuramente ad avere rapporti sociali stabili.
Inoltre la separazione dei genitori è un solco che la ferisce profondamente, portandola spesso a fare scelte sbagliate. L’autrice è molto brava nel mettere su carta le emozioni che prova la protagonista, dalla rabbia e il rammarico per l’abbandono del padre, al quasi odio verso una madre che incolpa di non essere mai presente per la famiglia, perché troppo impegnata con il lavoro di medico.
Ho apprezzato molto la parte che descrive le rune, sono un’appassionata e le sto studiando anch’io in questo periodo, è quindi stata per me una piacevole sorpresa.
Non sapevo nulla dell’autrice prima di scrivere la recensione e mentre leggevo, nascosto tra le pagine di questo fantasy, ho scoperto che descrive il viaggio della protagonista alla ricerca di se stessa, nell’eterna lotta tra il bene e il male. Ho avuto l’impressione che il magico mondo di Yakamoz fosse in realtà quel luogo nascosto che ognuno di noi ha dentro di sé dove spesso ci si rifugia per ritrovarsi.
3,5 stelle per Yakamoz – L’Ultimo unicorno di Flavia Petralia: un romanzo con tutti i giusti ingredienti per essere un bel fantasy, creature fantastiche, un luogo magico e incantato, poteri, l’eroina che deve scoprire quel è la sua missione e le difficoltà per portare a termine. Peccato per la scrittura lenta e poco descrittiva.