Calcio e letteratura a sostegno di Nawal Soufi, l’attivista italo marocchina che ha dedicato il suo impegno a rifugiati, profughi e richiedenti asilo.
Quattro nazionali di calcio della Writers’ League si sfidano per l’evento Writing Solidarity organizzato dalla scuola di scrittura e sceneggiatura di Francesco Trento, Come si scrive una grande storia. Fuori dal campo scrittori e scrittrici da tutta Europa terranno masterclass il cui ricavato sarà interamente devoluto per sostenere 100 famiglie di profughi.
Writing Solidarity a sostegno di Nawal Soufi
Questa vuole essere una call per appassionati e aspiranti scrittori e scrittrici che, con la loro partecipazione alle masterclass, contribuiranno ad aiutare oltre 100 famiglie di profughi e rifugiati. ha detto Francesco Trento, ideatore dell’evento.
Italia, Germania, Svezia e Inghilterra: queste le quattro Nazionali Scrittori che si sfideranno per l’evento charity Writing Solidarity, in programma a Roma il 2 e 3 settembre 2023. Scrittori e scrittrici da tutta Europa, registi e registe, sceneggiatori e sceneggiatrici, ma anche attori e attrici, si alterneranno sul palco del Teatro Garbatella per due giornate di talk e lezioni di scrittura, a cui si potrà partecipare in cambio di una donazione.
Da Tobias Jones a Antonella Lattanzi, da Daniel Tatarsky a Nadia Terranova e poi Polly Courtney, Gian Marco Griffi, Fabio Geda, François Morlupi, Giampaolo Simi, Falko Hennig, Marina Pierri e Fabio Bonifacci. E ancora… Sarah Savioli, Daniel Poohl, Måns Gahrton, Francesca Melandri, Maura Gancitano, Andrea Colamedici, Antonio Paolacci, Paola Ronco, Paolo Verri, Valentina Mira e Leonardo Patrignani. Questi sono solo alcuni degli scrittori e delle scrittrici che hanno abbracciato il progetto e saranno protagonisti delle due giornate assieme ad alcune personalità dal mondo del cinema come l’attore Lino Guanciale e il regista e sceneggiatore Stefano Lodovichi.
Dopo le lezioni, scrittori e scrittrici scenderanno letteralmente in campo nella Writers’ League, il campionato di calcio europeo di categoria, che si disputerà al centro sportivo Tre Fontane. Sabato 2 settembre si giocherà un girone all’italiana e si terranno sei partite di 30 minuti ciascuna, mentre domenica 3 saranno disputate le due finali.
Nel rettangolo verde, per la Nazionale Italiana fondata da Alessandro Baricco e capitanata oggi da Giampaolo Simi, ci saranno penne come Fabio Geda, Boris Sollazzo, Raffaele Riba, Carlo D’Amicis. Tra i giocatori svedesi Måns Gahrton, Fredrik Ekelund, Jonas Michanek e Magnus Johansson; per la rosa tedesca Lucas Vogelsang, Jochen Schmidt, Moritz Rinke, Falko Hennig; mentre scenderanno in campo per la nazionale dei tre leoni, tra gli altri, Daniel Tatarsky, Polly Courtney e Tobias Jones.
L’attivista Nawal Soufi
L’appuntamento del 2 e 3 settembre sarà interamente dedicato al sostegno delle attività di Nawal Soufi, l’angelo dei profughi come è stata rinominata per aver salvato decine di migliaia di persone che hanno tentato l’ingresso in Europa tramite la rotta balcanica.
Le donazioni sosterranno intere famiglie di rifugiati, assicurando loro beni di prima necessità oltre all’assistenza legale e sanitaria. La raccolta fondi avverrà tramite la piattaforma https://www.retedeldono.it/it/
Dal 2014, secondo l’Unicef, più di 2,5 milioni persone hanno attraversato il Mediterraneo. Nel 2022, oltre 159.400 persone sono giunte in Europa, costrette a fuggire dal proprio paese.
In Grecia, dove recentemente si è consumata la più grande strage del Mediterraneo, ci sono circa 115.000 tra rifugiati e migranti che vivono in campi profughi, ma anche dentro case in affitto, in condizioni precarie.
Nawal Soufi è un’attivista indipendente italo-marocchina che dedica la propria vita a rifugiati, profughi e richiedenti asilo, sulla rotta balcanica e lungo le frontiere in tutta Europa.
Ad Atene, insieme a suoi collaboratori e collaboratrici, Nawal segue famiglie che cercano di entrare in Europa nel tentativo di sfuggire a guerre e carestie. Hanno bisogno di tutto: cibo, medicinali, coperte, vestiti, assistenza legale per le loro richieste di asilo continuamente respinte, carburante per raggiungere gli ospedali più vicini.