Vaiana è una fanciulla totalmente diversa dalle principesse fino a questo momento viste, in special modo per le caratteristiche fisiche che la riguardano: non veste abiti scintillanti, ma indumenti tipici di chi vive su un’isola, i suoi capelli sono lunghi, scuri e somigliano a tante piccole onde, la sua pelle è ambrata e lucente: hai presente la cioccolata calda? Ecco, questo è il loro colore.
Dei suoi occhi potresti restare incantato: sono grandi e brillano come stelle, sprizzano gioia e forza d’animo.
Ecco chi è Vaiana, la protagonista di Oceania.
Tra le altre cose, dal 2019 anche Vaiana è entrata a far parte del cast delle Principesse Disney ufficialmente riconosciute, questo dimostra che per essere principesse non bisogna necessariamente né indossare una corona né tantomeno essere di sangue reale – e, d’altro canto, non tutte le principesse da noi conosciute sono già nate con il diadema sul capo -.
Vaiana: la giovane eroina che sfidò l’Oceano per riportare il cuore a Te Fiti e che incontrò Maui
Vaiana vive in Polinesia in un’isola chiamata Motunui. La ragazza ama il mare, ne è affascinata, quella distesa limpida ed azzurra, ma il padre ha categoricamente vietato a tutti gli isolani di avventurarsi tra le onde con barche o simili perché potrebbe essere pericoloso.
Un giorno, la giovane Vaiana viene a conoscenza dalla nonna Tala di una storia affascinante.
Mille or sono nasce la terra di Te Fiti, definita come la terra madre di tutte le terre emerse. Il potere di Te Fiti risiede nel suo cuore: una piccola pietra verde in grado di creare la vita.
Questa piccola pietra pulsante di vita diviene l’oggetto del desiderio di tutti, in particolare di un semidio capace di compiere delle magie grazie ad un amo donatogli dagli dei: stiamo parlando di Maui, un omone enorme dal corpo ricoperto di tatuaggi, dai capelli fluenti e dall’espressione simpatica. Quest’essere giuge quindi a Te Fiti riuscendo a rubarne il cuore con l’intento di donarlo agli uomini affinché essi stessi possano creare la vita.
Il furto della pietra, però, getta ombre e tenebre sull’umanità e in un potente scontro tra Maui e Te Kā – un demone lava -, il semidio smarrisce sia il cuore che l’amo e, al termine della lotta, si perdono persino le tracce di Maui stesso.
Vaiana ascolta affascinata la storia narratale dalla nonna scoprendo, al termine del racconto e con enorme stupore, di essere lei la predestinata a riportare il cuore a Te Fiti.
Qualsiasi ragazza si sarebbe tirata indietro, si sarebbe spaventata ed avrebbe rinunciato alla missione, ma non Vaiana: lei invece raccoglie tutto il suo coraggio lasciando la sua amata isola e partendo assieme al suo pollo domestico alla ricerca di Maui e del cuore da restituire a Te Fiti.
Tala, la nonna, prima di morire, consiglia alla nipote di seguire il disegno raffigurato dalle stelle durante il suo viaggio: le avrebbero indicato un amo.
Durante la traversata, però, l’imbarcazione di Vaiana viene travolta dalle onde, ella si risveglia su un’isola dove scopre esserci Maui rimasto intrappolato fino ad allora. La ragazza lo convince ad intraprendere con lei il viaggio e lo invita altresì alla restituzione del cuore: il semidio acconsente a patto, però, che venga ritrovato il suo amo.
I due affronteranno insieme varie peripezie, ma giungeranno anche ai ferri corti: Maui rivolge parole dure a Vaiana e la ragazza, sentendosi sopraffatta dalle emozioni, crederà di non essere in grado di portare a termine la sua missione.
Sarà proprio in questo frangente che lo spirito della nonna le si mostrerà assumendo le sembianze di una manta, infondendo coraggio a Vaiana, la quale si ridesterà e riprenderà la sua avventura con Maui che, capendo di aver sbagliato, rivolgerà le proprie scuse alla ragazza.
Il viaggio avrà un lieto epilogo, il cuore verrà restituito a Te Fiti che tornerà a risplendere, Maui riceverà un nuovo amo e gli abitanti di Motunui ricominceranno a viaggiare sul mare, riappropriandosi, quindi, del loro passato e delle loro vite. In questi loro viaggi in mare, gli isolani, verranno accompagnati da Maui e dalla nonna di Vaiana, che oramai ha assunto le sembianze permanenti di una manta.
Vaiana: l’eroina che ci insegna il coraggio e il valore dell’amicizia
Vaiana è una fanciulla semplice che vive sulla sua isola, ma nel momento in cui la nonna, Tala, la investirà dell’arduo compito di restituire il cuore a Te Fiti, non si tirerà indietro, non avrà paura di contraddire l’ordine del padre di non affrontare il mare, non temerà di essere sola in mezzo a quella immensa distesa blu: lei saprà che dovrà portare a termine la propria impresa.
Vaiana quindi mostrerà un coraggio non indifferente, audacia e fiducia che di certo vacilleranno durante il suo viaggio, ma con l’aiuto della sua nonna tornerà ad essere la temeraria ragazzina di sempre.
Oceania però è anche una storia di amicizia, quella sorta tra il semidio Maui e la piccola Vaiana, due esseri così diversi che però scoprono esistere una sorta di complicità ed alleanza fra di loro. Il loro rapporto sembrerà infrangersi, ma l’amicizia è un sentimento talmente forte e puro che – se vero – riesce a brillare ed a vincere su tutto.
Care le mie piccole lettrici, siamo giunte al termine del nostro magico viaggio attraverso il mondo delle nostre principesse: non dimenticate mai di splendere e non scordate che per essere principesse non importa che si abbia o meno la corona, ma ciò che conta è quello che si porta dentro il cuore.