Arrivo dritto al punto: mi ritiro per sempre.
Questa volta, attraverso un video diretto su Twitter, è definitivo il ritiro della leggenda del football americano Tom Brady, che insieme ai suoi ormai 45 anni decide di dare addio alla sua attività agonistica, la sua NFL. Definitivo ritiro in quanto già il 1 febbraio dello scorso anno, il quarterback aveva già preannunciato un addio per poi ripensarci il mese successivo.
Ringrazio ognuno di voi per avermi supportato, non posso andare avanti per sempre – spiega Brady – Vi ringrazio per avermi consentito di vivere un sogno.
Tom Brady: una leggenda vivente
Tom Brady in Italia è conosciuto come quello che gioca a football oppure quello che stava per sposare la super topmodel Bundchen: in realtà questo è solo la punta dell’iceberg. Brady ha scritto la storia del football americano, ed è tra i migliori giocatori di sempre di questo sport. Il quarterback nato in California ha vinto sette Super Bowl con i New England Patriots e i Tampa Bay Buccaneers, è stato eletto 5 volte miglior giocatore del Super Bowl e tre volte miglior giocatore della NFL. Insieme a Joe Montana, è l’unico giocatore nella storia ad aver vinto sia il titolo di MVP della NFL sia di MVP del Super Bowl più di una volta in carriera.
Nominato due volte sportivo dell’anno da Sport Illustrated, Brady ha giocato più di 400 partite in NFL e vanta decine di record individuali. Di più, era impossibile con un coaching staff disastroso e un team con troppi veterani di mille battaglie e poco fresco talento nel roster. Non aver chiuso con l’ennesimo trionfo, paradossalmente, aveva lasciato in lui un senso di incompiutezza che poteva anche sfociare in una nuova sfida.
Ma così non è stato, le voci sui Niners sono rimaste tali e Tom, che in estate compirà 46 anni, ha capito che un altro giro di giostra poteva anche essere un disastro: fisico, innanzitutto e anche agonistico. Questa volta il ritiro è vero, senza bugie. Lascia il campo con 7 Super Bowl, 6 coi Patriots, 1 coi Bucs, un’infinità di record, una montagna di dollari e l’etichetta del migliore tra i migliori.
Il mondo di Tom Brady di Roberto Gotta
Un libro che racchiude tutta l’anima di Brady e di quello che ha rappresentato per il suo sport è sicuramente il volume scritto da Roberto Gotta, autore de Il mondo di Tom Brady, edito da Indiscreto: una storia tutta da raccontare, la storia di un giocatore di football divenuto un’icona americana.
Chi meglio di Gotta, che ha visto dal vivo sei dei nove Super Bowl disputati dal quarterback dei New England Patriots, avrebbe potuto narrarne la vita e la carriera.
Ecco la sinossi del volume!
La biografia del giocatore di football più famoso del mondo, uno dei pochi a essere conosciuti dai non appassionati anche al di fuori degli Stati Uniti. Gli inizi, la high school, il college, la partenza da sottovalutato nella NFL e tutto ciò che ha reso grande il quarterback dei New England Patriots. Il pubblico e il privato di un uomo popolarissimo, ma al tempo stesso anche poco conosciuto nella sua vera essenza.
Tutto raccontato da un esperto italiano del suo sport, giornalista e telecronista che l’America del football l’ha frequentata di persona in decine di viaggi, seguendo dal vivo la carriera di Brady e l’epopea dei Patriots di Bill Belichick, compresi cinque dei sei Super Bowl da loro vinti. Un libro per gli interessati sia al football di Brady sia alla parte di America che Brady rappresenta.
Tutto quello che possiamo affermare con certezza è che Tom Brady rimarrà The Greatest of all Time, The GOAT, il più grande di sempre.