Ieri, 24 giugno si è concluso Taobuk, il Taormina Book Festival, giunto quest’anno alla sua XIV edizione. Il tema scelto per questa edizione, svoltasi dal 20 al 24 giugno, è quello dell’identità e dell’inclusione.
Taobuk ha portato a Taormina oltre 200 ospiti di fama mondiale tra scrittori, artisti, scienziati, intellettuali, politici ed economisti, che si sono incontrati per indagare il concetto di Identità, tema portante di questa edizione, inteso nella sua accezione plurale e inclusiva. Con il sostegno della Regione Siciliana, guidata dal Presidente Renato Schifani, e dell’Assessorato regionale del Turismo, Sport e Spettacolo retto da Elvira Amata, insieme ad altre importanti istituzioni e realtà pubbliche e private, il festival si è svolto nel giardino e negli spazi di Palazzo Duchi di Santo Stefano, piazza IX Aprile, Casa Cuseni, Palazzo Corvaja, Hotel Villa Diodoro, San Domenico Palace Hotel, Archivio Storico, D’O Dell’Oglio, Delta Marriot e del Teatro Antico di Taormina.
Ripercorriamo insieme i momenti salienti di questa XIV edizione.
Taobuk: il meglio dell’edizione 2024
Oltre 200 ospiti provenienti da circa 30 Paesi – scrittori, artisti, scienziati, intellettuali, politici ed economisti – si sono incontrati a Taormina per discutere sull’accezione e la valenza del concetto di identità, per comprenderne la problematicità, condividerne la ricchezza e ribaltarne, sotto fondamentali aspetti, percezione e definizione. L’intento è stato quello di recuperarne il senso tenendo al centro la nostra relazione con l’altro, il nostro essere con il mondo come fattore determinante del nostro essere nel mondo, citando Emmanuel Lévinas.
Il rapporto tra identità è politica è stata al centro dei dibattiti della prima giornata, quella di giovedì 20 giugno. Durante l’incontro “Demagonia. Dove porta la politica delle illusioni”, il senatore a vita Mario Monti ha raccontato la sua esperienza ed espresso le sue opinioni sui grandi temi dell’attualità: dall’agenda europea alla riforma costituzionale, dalla competizione tra blocchi continentali al nazionalismo. Grande successo ha avuto anche l’intervento dello scrittore e divulgatore Piergiorgio Odifreddi che, attraverso il suo libro C’è del marcio in Occidente, ha invitato a riflettere sull’identità di dominatore dell’Occidente.
Grande successo, inoltre, per il tradizionale Gala, tenutosi il 23 giugno nella splendida cornice del Teatro antico di Taormina, dove sono stati assegnati i prestigiosi Taobuk Award. La serata è stata ideata e condotta da Antonella Ferrara, insieme al giornalista Massimiliano Ossini. In apertura è stato rivolto un commosso ricordo alla memoria di Franco Di Mare, il giornalista delle “frontiere”, intellettuale impegnato e amante delle Belle Lettere, dal 2011 al 2016 presidente del comitato scientifico del festival.
Il Taobuk Award for Literary Excellence è stato consegnato dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, allo scrittore norvegese Jon Fosse, premio Nobel 2023 per la letteratura. Stesso riconoscimento per lo scrittore statunitense Jonathan Safran Foer. Anche il drammaturgo e scrittore Alessandro Baricco è stato insignito del Taobuk per la letteratura consegnato da Giovanni Cultrera di Montesano, sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania. Premiate anche l’attrice e regista Kasia Smutniak e la cantante Noemi che ha impreziosito la serata con le sue straordinarie esibizioni musicali.
Sempre per il cinema hanno ricevuto il riconoscimento il premio Oscar Paolo Sorrentino e il regista Ferzan Özpetek. Per le arti visive il premio è andato all’artista serba Marina Abramovic, a consegnarlo l’onorevole Manlio Messina, componente della Commissione Cultura Scienza Istruzione della Camera dei Deputati. L’intera serata sarà trasmessa su Rai 1 mercoledì 3 luglio.
Teatro pieno anche per Tucidide che ha ispirato Atene contro Melo lo spettacolo scritto e diretto da Alessandro Baricco. Lo scrittore, sul palco come voce narrante, è stato affiancato dalle attrici Stefania Rocca e Valeria Solarino, che davano rispettivamente voce agli Ateniesi e ai Melii. Il racconto è stato accompagnato dai 100 Cellos, ensemble di violoncellisti fondato e diretto da Enrico Melozzi e Giovanni Sollima, il quale ha composto anche le musiche originali.
La manifestazione si è infine chiusa con l’annuncio delle date della prossima edizione. Il Taobuk Festival, infatti, tornerà a Taormina dal 19 al 23 giugno 2025. Sul sito ufficiale dell’evento, è possibile rivivere i momenti più belli di questa XIV edizione.