Caro lettore, oggi ti segnalo alcuni autori che Mondadori ha scelto di pubblicare in questi giorni e che puoi già trovare nelle librerie. Steven Pinker docente di psicologia a Harvard è uno di questi. Le sue ricerche nel campo della cognizione visiva, del linguaggio e delle relazioni sociali gli hanno valso numerosi riconoscimenti internazionali.
La rivista «Time» lo ha inserito tra i cento pensatori più influenti del nostro tempo. Tra i suoi libri editi sempre con MondadoriMondadori, L’istinto del linguaggio pubblicato nel 1997, Come funziona la mente uscito nel 2000, Tabula rasa del 2005, Fatti di parole nel 2009, Il declino della violenza (2013) e Illuminismo adesso uscito nel 2018..
Razionalità , è l’ultmo saggio dello psicologo americano ed è molto interessante.”Il lettore, spiega la descrizione, è guidato dall’autore attraverso le basi della logica e del pensiero critico, la probabilità, il rapporto tra correlazione e causazione, la teoria statistica delle decisioni, il ragionamento bayesiano, le comuni fallacie logiche e statistiche.
Steven Pinker, “La razionalità dovrebbe essere la nostra stella polare in tutto ciò che pensiamo e facciamo.”
Affronta argomenti complessi che di rado capita di approfondire come meritano, li espone con eleganza, rigore ed estrema chiarezza, offrendo straordinari spunti di riflessione, ispirazione e arricchimento.
Destreggiandosi tra le «ragioni» dell’irrazionalità e quelle della ragione, Pinker ci dimostra quanto la razionalità sia importante, non solo perché ci porta a compiere scelte più vantaggiose per la nostra vita e nella sfera pubblica, ma anche perché rappresenta il vero e insostituibile motore della giustizia sociale e del progresso morale.
Oltre alla saggistica Mondadori propone due libri di narrativa molto interessanti. Il primo è della giornalista scrittrice Giovanna Giordano di origini catanesi ma milanese d’adozione. Oltre alla scrittura l’autrice è appassionata di arte e fotografia e cura con piacere la sua campagna di fronte alle Eolie.
Ha pubblicato tre romanzi: Trentaseimila giorni uscito nel 1997 con il quale ha vinto il Premio Racalmare Sciascia, Un volo magico e Il mistero di Lithian del 2005.
Il profumo della libertà è il romanzo con cui l’autrice ha scelto di ritornare sul palcoscenico letterario e Mondadori è pronto a distribuirlo tradotto in ebraico, greco, inglese, olandese, spagnolo, catalano e portoghese oltre a pubblicare . tutte le opere precedenti dell’autrice.
Grillo e ha vent’anni quando nel 1923 lascia la Sicilia per gli Stati Uniti. Ama Gesso, il suo paese natale, ma il richiamo dell’ignoto è troppo forte, impellente mettere le ali alla propria libertà.
In valigia porta pezzi della sua isola: la pietra pomice per la leggerezza, lo zolfo per l’energia e una federa con ricamata la scritta “siate sempre felici”.
Molti sono i miraggi e gli incontri nel turbine del viaggio di mare: Aurora la cavalla bella e saggia, due oche magiche, un gorilla in gabbia, una scimmia allegra e balene blu in foga d’amore.
E poi gli amici: De Gubernatis che ama la calma sopra ogni cosa, Elide la donna vestita di luce o Lucilla archeologa negli abissi. Ovunque Antonio cerca e trova la saggezza, più forte degli eserciti che marciano sul mondo, e prova tenerezza verso uomini e animali, da sempre leali compagni degli eroi.
Fra vulcani che affiorano dalle profondità dell’oceano, piratesse e brigantesse, una donna gigante amata da un certo Polifemo e molte isole e lune incrociate per mare, pagina dopo pagina l’eroe gentile affila le armi per affrontare la sua giovane esistenza. “Avrò vent’anni per sempre?” si domanda. Forse sì, se gli riesce di mantenere la sua candida visione.
Con una voce unica nel panorama italiano, e una lingua maestosa, solenne eppure lieve, profumata di salsedine e fiori d’arancio, Giovanna Giordano ci racconta una storia che ha l’impianto e il passo dei grandi racconti di gesta e l’incanto di affreschi fiabeschi. Un romanzo che è una navicella lanciata nello spazio di una stellata libertà.
Mondadori pubblica l’ultimo romanzo di Giovanna Giordano e Daniele Mencarelli
Sempre tornare è il romanzo di Daniele Mencarelli inserito nella nuova narrativa della casa editrice. con il quale l’autore conclude la trilogia autobiografica iniziata con La casa degli sguardi.
L’autore è nato a Roma nel 1974. ma vive ad Ariccia. La sua ultima raccolta di poesie è Tempo circolare, nel 2018 è uscito il suo primo romanzo La casa degli sguardi edita da Mondadori con il quale ha vinto il premio Volponi, premio Severino Cesari opera prima, premio John Fante opera prima.
In seguito, nel 2020 ha pubblicato, il suo secondo romanzo, Tutto chiede salvezza con il quale ha vinto il premio Strega Giovani.
È l’estate del 1991, Daniele ha diciassette anni e questa è la sua prima vacanza da solo con gli amici. Due settimane lontano da casa, da vivere al massimo tra spiagge, discoteche, alcol e ragazze. Ma c’è qualcosa con cui non ha fatto i conti: se stesso. È sufficiente un piccolo inconveniente nella notte di Ferragosto perché Daniele decida di abbandonare il gruppo e continuare il viaggio a piedi, da solo, dalla Riviera Romagnola in direzione Roma.
Libero dalle distrazioni e dalle recite sociali, offrendosi senza difese alla bellezza della natura, che lo riempie di gioia e tormento al tempo stesso, forse riuscirà a comprendere la ragione dell’inquietudine che da sempre lo punge e lo sollecita. In compagnia di una valigia pesante come un blocco di marmo,
Daniele si mette in cammino, costretto a vincere la propria timidezza per chiedere aiuto alle persone che incontra lungo il tragitto: qualcosa da mangiare, un posto in cui trascorrere la notte.
Troverà chi è logorato dalla solitudine ma ancora capace di slanci, chi si affaccia su un abisso di follia, sconfitti dalla vita, prepotenti inguaribili. E incontrerà l’amore, negli occhi azzurri di Emma.
Ma soprattutto Daniele incontrerà se stesso, in un fitto dialogo silenzioso in cui interpreta e interroga senza sosta ciò che gli accade, con l’urgenza di divorare il mondo che si ha a diciassette anni, di comprendere ogni cosa e, su tutto, noi stessi: misurare le nostre forze, sapere di cosa siamo fatti, cosa può entusiasmarci e cosa spegnerci per sempre. Questo viaggio lo battezzerà infine all’arte più grande di tutte. L’arte dell’incontro.
Daniele Mencarelli ha scritto un romanzo vitale, picaresco e intimo, che ha dentro il sole di un’estate in cammino lungo l’Italia, l’energia impaziente dell’adolescenza e la lingua calibratissima e potente di uno scrittore al massimo della sua forma.
Steven Pinker, Giovanna Giordano e Daniele Mencarelli, tre autori di un certo spsssore, non credi? Anche i loro libri hanno tutte le carte in regola per essere letti e apprezzati! Ti ricordo che li puoi trovare su Amazon!.
Buona Lettura
Mencarelli un autore che lascia il segno..la sua descrizione di un giovane che combatte con sé stesso.nel momento tanto bello ma difficile della crescita e l accettazione di sé…chi non lo ricorda anche in tempi lontani…la sua prosa che invero è poesia pura fanno elevare a capolavoro il suo libro
Ciao Simonetta siamo felici che tu segua e partecipi delle nostre segnalazioni ☺️ condivido appieno il tuo commento, Mencarelli ha una sensibilità letteraria fuori dal comune! Continua a seguirci, mi raccomando!🙋