Io, da lettrice, amo il confronto sulle mie letture: amo dialogare con altri lettori, fare le recensioni e leggerle, consigliare o meno un libro. E’ proprio per questo che sono nati i social network per lettori: luoghi virtuali, dove è possibile questo dibattito.
Secondo Wizblog, sito dove si interessano di fare recensioni alla tecnologia, i migliori social network per lettori sono Anobii e Goodreads. Entrambi hanno una registrazione molto facile, è possibile creare dei gruppi, esprimere dei commenti o un voto sui libri letti, creare una propria lista dei desideri.
Anobii
E’ stato fondato nel 2006 a Hong Kong e recentemente è stato acquistato da Mondadori, che dovrebbe dargli un maggiore slancio sul territorio italiano.
Goodreads
E’ stato fondato da due Americani nel 2007, nel 2013 è stato acquistato da Amazon. Oltre ad essere un social network per libri in inglese, consente di contattare anche gli autori più famosi.
Concludo con una frase di Umberto Eco, che a me piace moltissimo:
“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro.“