Amadeus, il direttore artistico del Festival di Sanremo 2023 ha letto la lettera di Zelensky sul palco dell’Ariston. In un primo momento, il presidente ucraino, attraverso Bruno Vespa, aveva chiesto di intervenire con un videomessaggio. La missiva è stata letta dopo la chiusura del televoto.
Zelensky non interviene direttamente
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, non è intervenuto attraverso un video collegamento o un videomessaggio probabilmente a causa delle troppe polemiche e critiche. Il direttore di Rai Uno, Stefano Coletta, il 6 febbraio ha fatto sapere che non si può censurare il presidente di qualsiasi paese. Coletta ha così dichiarato:
Siamo in contatto con più colloqui al giorno con l’ambasciatore Melnyk. Siamo giunti alla definizione dell’intervento del presidente ucraino ieri. Il presidente non invierà un video ma un testo. Riguardo al controllo preventivo, ci sono sempre degli elaborati rispetto a talune affermazioni che sono vicini a delle boutade.
Ai nostri tempi è complicato censurare un presidente. Il controllo è relativo alla messa in onda di qualsiasi programma televisivo, siamo dirigenti per questo. Visioniamo tutto ciò che va in onda prima della messa in onda. Ma sorrido all’idea che un direttore Rai possa censurare un presidente. Riguardo ai contenuti del testo, saremo più puntuali nei prossimi giorni ma non abbiamo ancora contezza del contenuto e della forma. Sarà letto da Amadeus.
La lettera di Zelensky
Il testo completo del messaggio di Zelensky letto a Sanremo:
Cari partecipanti, organizzatori e ospiti del festival!
Da più di sette decenni, il festival di Sanremo si sente in tutto il mondo. Si sente la sua voce, la sua bellezza, la sua magia, la sua vittoria. Ogni anno sulle rive del Mar Ligure vince la canzone. Vincono la cultura e l’arte. La Musica vince! E questa è una delle migliori creazioni della civiltà umana.
Sfortunatamente, per tutto il tempo della sua esistenza, l’umanità ha creato non solo cose belle. E purtroppo oggi nel mio paese si sentono spari ed esplosioni. Ma l’Ucraina sicuramente vincerà questa guerra. Vincerà insieme al mondo libero. Vincerà grazie alla voce della libertà, della democrazia e, certamente, della cultura.
Ringrazio il popolo italiano e i suoi leader che insieme all’Ucraina avvicinate questa vittoria.
Auguro il successo a tutti i finalisti e dal profondo del mio cuore voglio invitare i vincitori di quest’anno a Kyiv, in Ucraina, nel Giorno della Vittoria. Nel Giorno della nostra Vittoria!
Questa Vittoria oggi viene creata e ottenuta in condizioni estremamente difficili. Grazie ai nostri difensori! Grazie al loro coraggio, indomabilità, invincibilità. Centinaia di canzoni sono già state scritte su questo, e ne ascolterete una oggi.
E sono sicuro che un giorno ascolteremo tutti insieme la nostra canzone della vittoria!
Cordiali saluti
Volodymyr Zelensky