Da oggi 13 novembre sarà possibile acquistare in libreria e negli store digitali Salto mortale, un tenero romanzo scritto da Arndís Thórarinsdóttir e curato da Iperborea.
La vita è un po’ come una gara di ginnastica: fatta di evoluzioni e salti mortali. Lo sa bene Álfur che, non solo deve fare i conti con le difficoltà della sua carriera da ginnasta, ma anche con quelle legate alla sua famiglia, ai suoi genitori e al suo fratellino Eiki, a cui è stata diagnosticata una forma di autismo. Salto mortale è un viaggio che ci insegna che, anche se si cade durante una gara, l’importante è rialzarsi. Ecco la trama del romanzo!
Salto mortale: la trama
Álfur è un ambizioso ginnasta di dodici anni che vive in Islanda. I suoi sogni sono partecipare alle Olimpiadi e andare in Sud America insieme al suo migliore amico Ragnar. Ma mentre Ragnar eccelle in tutto quel che fa e sembra avere una vita perfetta, Álfur è sempre insoddisfatto di sé e timoroso del giudizio degli altri. Quando la squadra di ginnastica è invitata in Brasile e lui ha paura di non superare le selezioni per partire, a suo fratello Eiki, che ha quasi quattro anni, viene diagnosticata una forma di autismo.
Álfur non può e non vuole credere ai genitori: per lui sono loro a non capire il suo adorato fratellino e a farlo sentire ingiustamente «diverso». Trovandosi di colpo solo e incompreso ad affrontare tutte le sue insicurezze e ansie di perfezione, Álfur va a cercare in segreto la misteriosa zia Harpa, ex campionessa di ginnastica artistica che dopo una clamorosa caduta alle Olimpiadi ha tagliato i ponti con il mondo ed è sparita nel nulla.
Toccante, irriverente e pieno di umanità, Salto mortale è il racconto di una delicata sfida famigliare e del legame tenero e profondo tra due fratelli. È una storia di crescita e scoperta sulle complessità della vita, sui limiti che tutti abbiamo, e sui salti mortali che non possono sempre riuscire perfettamente, ma da cui possiamo imparare a rialzarci.