La sezione prospettive digitali del SalTo 2017 approfondirà numerosi temi legati al forte connubio tra editoria, tecnologia e mondo del digitale. Ricordiamo cosa è accaduto la scorsa edizione: a Book to the future grandi protagoniste furono le start up nel campo dell’editoria digitale.
Dal 18 al 22 maggio, come già anticipatovi qualche articolo fa, si terrà il Salone Internazionale del Libro di Torino, il SalTo 2017, evento di punta del panorama editoriale italiano. Tra ospiti d’onore, letture, incontri, sicuramente ci sarà di che accendere gli animi di entusiasmo per gli appassionati del settore.
Numerosi saranno gli spunti di riflessione e le aperture allo scenario attuale, in particolar modo a quello digitale. All’interno della sezione “Prospettive digitali” saranno allestiti numerosi appuntamenti, spazi dedicati e finestre sulle innovazioni tecnologiche legate al mondo dei libri.
L’anno scorso interessante fu…
Book to the future
Il Salone del Libro di Torino 2016 negli ultimi anni ha offerto 10 spazi alle 10 migliori startup del settore editoriale che si sono contraddistinte per originalità, creatività e fattibilità dei propri progetti.
L’iniziativa è stata negli anni organizzata dal Salone Internazionale del Libro e Gl events Italia-Lingotto Fiere, in collaborazione con il Centro per l’Innovazione di Intesa Sanpaolo.
Ogni anno, vengono selezionate 10 aziende attraverso un bando internazionale aperto qualche mese prima dell’inizio del Salone. L’opportunità di partecipare gratuitamente al Salone, in queste aree ad hoc, ha rappresentato una vetrina d’eccellenza per l’editoria hi tech e le start up coinvolte.
Nel particolare: Innovatività, uso originale delle tecnologie, creatività, fattibilità del progetto e capacità di ingaggio di editori e lettori rappresentano i parametri secondo cui un’apposita giuria ha valutato le aziende candidate, negli anni, a partecipare a Book to the future.
Ecco alcune delle startup vincitrici, italiane e straniere che hanno partecipato alle scorse edizioni…
Twitteratura, Milano:
Il progetto TwLetteratura presentato, attraverso l’esperienza interattiva e la riscrittura mediata da Twitter, propone la lettura di opere letterarie, delle arti e della cultura e la loro divulgazione.
È una piattaforma «browser-based», accessibile a tutti: iscrivendosi, in base alle diverse tipologie di utenti, si può partecipare a riscritture esistenti o creare le proprie.
Kaninchen-Haus, Torino:
Il progetto Le notti di Tino di Bagdad è un esperimento pionieristico di storytelling interattivo che abbraccia letteratura, arti visive, architettura, new media e cinema, per ridisegnare la mappa dello spazio pubblico, utilizzando la realtà aumentata per trasformare le città in un cinema diffuso a cielo aperto. Il progetto è curato dagli artisti Coniglio Viola e ha fatto parte del Salone Off 2016.
Upspringer International Llc, Miami (Usa):
Prima piattaforma internazionale di crowdfunding dedicata al mondo della letteratura. Nasce con l’idea di portare una scintilla nel mondo dell’editoria e creare una comunità di amanti del libro dove sostenitori e autori possano incontrarsi e realizzare insieme progetti creativi.
Cityteller, Torino:
E’ una piattaforma social dedicata alla condivisione e alla geolocalizzazione dei luoghi protagonisti dei libri. Un nuovo modo di percepire il territorio, attraverso percorsi turistico-letterari qualificati, per viaggiare e scoprire i luoghi attraverso le citazioni letterarie.
Marshmallow Games, Bari:
Questa azienda sviluppa applicazioni per tablet che offrono un nuovo modo di imparare divertendosi, con un mix di gioco e racconto. Una nuova esperienza ludico-didattica, in grado di avvicinare il mondo dei genitori e dei figli.
Star Rock, Milano:
E’ l’azienda creatrice di Redooc.com, prima piattaforma web nativa digitale in Italia per studiare, ripassare ed esercitarsi su tutta la matematica dei licei e degli istituti superiori. Video-lezioni e migliaia di esercizi online, divisi per livelli e presentati con logiche di gioco, tutti completi di spiegazione e realizzati per sviluppare le competenze logiche e matematiche degli studenti.
Crabtoon, Taormina (Ct):
E’ una startup che propone contenuti multimediali interattivi per l’infanzia. Grazie all’utilizzo di simpatici giochi e semplici attività, il bambino impara ad associare due o più oggetti insieme, a scoprirne le funzioni principali e a raggiungere gli obiettivi di gioco.
Intertwine, Fisciano (Sa):
E’ una piattaforma di storytelling collaborativo rivolta a chi sente la necessità di trasformare l’esperienza social in creatività. Un utente scrive e struttura la trama di un progetto in capitoli e la community può aggiungere sulla trama il proprio contributo (testo, immagini e video). L’autore sceglie poi i migliori contributi, li edita e ne crea un libro multimediale.
Tribook, Milano:
E’ un sito dedicato alle librerie indipendenti di Milano che consente ai librai di offrire servizi online innovativi, in linea con le nuove esigenze dei lettori. Con Tribook il lettore può consultare da casa il catalogo integrato di tutte le librerie di Milano e decidere se recarsi di persona in libreria o sfruttare il servizio di consegna a domicilio, effettuato nell’arco di poche ore grazie a un corriere in bici.
Seejay, Santa Marinella (Rm):
E’ una piattaforma che ottimizza la presenza sui social network usando lo storytelling come strumento di social media marketing. Consente di raccogliere, organizzare e pubblicare immagini, video, audio, testi e tweet dai social network per costruire storie collettive su qualsiasi tema.
Il Salone si è sempre posto l’obiettivo di selezionare realtà di spicco a livello di potenzialità innovative e creative e ha permesso loro, in virtù di questi loro meriti, di essere protagoniste high-tech delle varie edizioni.
Oltre ad avere la possibilità di presentare il loro progetto durante gli incontri del Salone, alcune startup hanno avuto accesso a StartUp Initiative – Digital e Mobile, un percorso di accelerazione per startup promosso da Intesa Sanpaolo. Altre hanno avuto comunque la possibilità di sfruttare un’ottima vetrina, quale quella del Salone, per attirare possibili investitori.