Attraverso lo specchio è il titolo della 35esima edizione del Salone del Libro di Torino.
Un omaggio all’universo meraviglioso di Lewis Carroll che invita i lettori e le lettrici a saltare dentro nuovi mondi, sempre attenti al presente ma con la testa tra le pagine. Negli ultimi anni l’umanità si è relazionata con una prepotente, a tratti distopica, realtà che ha domandato a ciascuno uno sforzo di analisi, più che d’inventiva. Ma è l’immaginazione, esercitata con coraggio, la forza che da sempre spinge l’uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa.
Addentriamoci meglio nella tematica del Salone e nelle novità che ci attendono quest’anno!
Salone del Libro di Torino: Attraverso lo specchio di Alice nel paese delle meraviglie
L’illustrazione creata da Elisa Talentino è il racconto di un viaggio tra reale e fantastico, tra veglia e sogno. Una giovane ragazza varca il confine del tangibile e incontra il suo doppio in una dimensione fantastica. L’attraversamento della soglia avviene da un prato, che muta in abito vivo e abitato nell’altra sé stessa. L’immagine ci invita al viaggio nel nostro lato magico: se sapremo vedere con gli occhi dell’incanto troveremo qualcuno a tenderci la mano per accompagnarci dall’altra parte e può anche essere letta come un’allegoria del passaggio tra l’infanzia e l’età adulta, un rito di passaggio in cui si muta.
Gli ospiti di questa edizione
In un momento in cui non si trova ancora un accordo sulla direzione della manifestazione, nelle primissime conferenze stampa sono state presentate le novità e gli ospiti della nuova edizione del Salone del Libro di Torino, che si terrà dal 18 al 22 maggio e sarà diretta da Nicola LaGioia.
La XXXV edizione verrà ufficialmente inaugurata dalle parole della giornalista e scrittrice Svetlana Aleksievič, nata in Ucraina nel 1948 da padre bielorusso e madre ucraina. Aleksievič è nota soprattutto per essere stata cronista per i connazionali dei principali eventi dell’Unione Sovietica nella seconda metà del XX secolo.
Fortemente critica nei confronti del regime dittatoriale in Bielorussia, è stata perseguitata dal presidente Aleksandr Lukašenko e la sua opera è stata bandita dal paese. Dopo dodici anni all’estero è tornata a Minsk. Per i suoi libri, tradotti in più di quaranta lingue, ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura nel 2015.
Arriverà a Torino lo scrittore statunitense Peter Cameron con la sua raccolta di racconti Aria, pubblicata per la prima volta da Adelphi e tradotta da Giuseppina Oneto. Mark Z. Danielewski sarà al Lingotto con il suo Only Revolutions, finalista al National Book Award, tradotto per la prima volta in Italia e pubblicato da 66thand2nd.
L’autrice francese Virginie Despentes parteciperà al prossimo Salone del Libro con Caro Stronzo, in uscita a maggio per Fandango Libri. Non mancherà Barry Gifford che con le sue oltre quaranta opere tradotte in più di trenta lingue ha mostrato un mondo libero e selvaggio, ma con una profonda comprensione della vita, come dichiarato dal celebre regista David Lynch.
Ospite al Salone del Libro di Torino anche Paco Roca che, insieme allo storico Robert Coale, presenterà la nuova edizione de I solchi del destino, edito da Tunué. Il Premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka porterà a Torino il nuovo romanzo Cronache dalla terra dei felici, pubblicato da La nave di Teseo.
Tony Wheeler, protagonista di una delle grandi rivoluzioni culturali del Novecento, sarà al Salone del Libro per celebrare la fondazione della guida Lonely Planet che ci ricorda che viaggiare non è solo un divertimento o un lusso ma un bisogno primario per la crescita umana, politica e sociale di qualsiasi individuo. Lo scrittore e storico Alessandro Barbero porterà al Salone Brick for stone, prossimamente in uscita per Sellerio Editore.
Al Salone sarà presentato La mia vita con Dalì di Amanda Lear, edito dal Saggiatore, un racconto di arte e di passione, l’incontro tra due destini che hanno saputo sconcertare il mondo, che lo hanno reso più visionario e che hanno cambiato il modo di pensare la parola «amore».
Torna al Salone del Libro la scrittrice Melania G. Mazzucco per raccontare Self-portrait – Il museo del mondo delle donne edito da Einaudi. Da Artemisia Gentileschi a Plautilla Briccia (“l’architettrice”), da Frida Kahlo a Georgia O’Keeffe, fino a Carol Rama, Louise Bourgeois e Marlene Dumas, l’autrice crea una galleria di capolavori e un percorso collettivo, tutto femminile, nel quale le donne rivendicano il diritto di realizzarsi nell’arte, superando i ruoli che la società e la cultura del tempo hanno sempre assegnato loro.
E infine con le sue 3 medaglie olimpiche, 19 medaglie mondiali, 37 medaglie europee, e 129 titoli assoluti italiani, arriverà al Lingotto Federica Pellegrini. Una delle più grandi atlete italiane di sempre, a un anno dal suo ritiro, presenterà – in dialogo con Elena Stancanelli – Acqua Azzurra – La mia storia, un’autobiografia letteraria edita da La nave di Teseo da cui emergono passione, fatica e tenacia di una nuotatrice amata e temuta in tutto il mondo.
Altre novità dal Salone
Se pensavi che le novità fossero finite non è così: l’evento del Salone del Libro di Torino espande sempre di più le porte a nuovi spazi e aree.
Non mancherà l’area dedicata al Self Publishing, un nuovo spazio sul tetto del Salone, un progetto dedicato ai festival letterari di tutta Italia, e tanti ritorni: dall’area sport all’area fumetti, passando per il Bosco degli scrittori. Inoltre la Sardegna sarà la regione ospite della 35esima edizione del Salone del Libro in una congiunzione con l’Albania, paese ospite di quest’anno.