La giraffa: una vita quasi sempre in piedi
Caro lettore, oggi ti voglio parlare della giraffa. Questo animale ha contribuito a rendere trionfale il ritorno di Giulio Cesare da Alessandria in Italia nel 46 A.C. E’ l’animale più alto in natura, ma questo non gli impedisce di correre (56 km all’ora) per brevi distanze, sufficiente per tentare la fuga dai predatori. Trascorre parte della sua vita in piedi: mentre mangia, durante il travaglio e quando dorme, ma saltuariamente fa brevi pisolini (da circa 6 minuti), accoccolato al suolo. I cuccioli, quando nascono, cadono da circa 1,5 metri e dopo un’ora sono già in grado di camminare. La lingua è di colore nero, per un minor assorbimento della radiazione solare; è lunga 50 centimetri. Il cuore pesa 11 chilogrammi ed è lungo 60 centimetri. Hanno sette vertebre cervicali, come l’uomo, ma sono molto più grandi, lunghe fino a 25 centimetri. Bevono una volta ogni 2 giorni, ricavano la quota di liquidi dalle piante di cui si nutrono, circa 35 chilogrammi al giorno. Gli ossiconi sono delle protuberanze, ricoperte di pelle e pelo, che i maschi utilizzano per combattere, dandosi bruschi colpi sul collo, questo comportamento è detto “Necking“, utilizzato per definire la gerarchia sociale tra i maschi.
Consigli letterari
Ci sono numerosi libri, dedicati ai piccoli lettori, con giraffe come protagonisti. Il primo libro che ti voglio consigliare oggi è di uno scrittore famoso, ma ammetto che non sapevo avesse scritto un libro per bambini: “Buonanotte giraffa” di David Grossman e illustrato da K. Gehrmann. Se, invece, i tuoi figli sono curiosi sull’evoluzione, un libro simpatico da leggere e sfogliare è “Il torcicollo della giraffa” di Léo Grasset. O, invece, hanno già apprezzato “La fabbrica di cioccolato” di Roald Dahl, allora sono sicura che apprezzeranno “Io, la giraffa e il pellicano“.
Se, invece, amate leggere di relazioni familiari e integrazione potete leggere “La giraffa in sala d’attesa” di Bozidar Stanisic. Tra i libri di avventura, ti posso consigliare “La giraffa bianca” di Emilio Salgari.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!