La scrittrice Erin Doom, il cui nome è uno pseudonimo, dopo aver venduto 1 milione di copie in Italia, torna ancora in libreria: il 19 marzo arriva la nuova edizione limitata e double cover dell’esordio più venduto degli ultimi 10 anni, Fabbricante di lacrime.
Dal meraviglioso romanzo, arriva presto su Netflix anche il film, diretto da Alessandro Genovesi
Fabbricante di lacrime, la trama
Nell’orfanotrofio di Grave, luogo in cui Nica cresce, le storie a lume di candela sono all’ordine del giorno; tra le più celebri c’è proprio quella del fabbricane di lacrime;
Nica ha ormai diciassette anni, ed è il momento di non badare più alle innumerevoli storie per bambini che ha sentito nel corso della sua vita. Nica ha infatti un sogno molto più grande che sta per avverarsi: quello di essere finalmente adottata e di avere una famiglia tutta sua.
Insieme a lei, nella nuova casa, andrà anche Rigel, un altro orfanello, molto misterioso ma anche tanto intelligente che ama suonare il pianoforte e che cela numerosi lati oscuri.
La loro convivenza diventa estremamente difficile proprio quando il fabbricante di lacrime si fa sempre più reale e più vicino…
I commenti dei media
Numerosi sono i riscontri avuti da parte dei media; tra i più noti vi è sicuramente il riferimento alla scrittrice dato da Fabio Fazio alla trasmissione Che tempo che fa: «Erin Doom è lo pseudonimo di una scrittrice italiana di straordinario successo tra i giovani.», o ancora, «Il “caso Erin Doom”, nato su Wattpad, è un successo internazionale.», Linus, Radio Deejay.
Il successo della scrittrice è sicuramente lodevole; non resta che leggere questo avvincente romanzo…