Il labirinto dei sussurri di Claudia Sabella è un romanzo coinvolgente che combina amore, mistero e oscure rivelazioni in un’atmosfera intrigante. La storia ruota attorno a Brinette e William, due personaggi che si conoscono fin dall’infanzia e il cui rapporto è stato messo a dura prova da scelte difficili e segreti inconfessati.
La recensione di Il labirinto dei sussurri di Claudia Sabella
Londra, agli albori del Novecento, è un’ambientazione densa di luci ed ombre, come molte altre capitali. Brinette è una ragazza testarda e creativa, figlia unica. William è un giovane che entra nella loro famiglia come assistente adottato da suo padre. I due crescono insieme, insieme a Jean-Luc, il cugino, formando un trio curioso e sempre in movimento. L’autrice descrive efficacemente l’inizio della storia, che si sviluppa con agilità nel corso del tempo. I cambiamenti personali dei personaggi sono ben sviluppati, e l’aspetto emotivo e psicologico è saldo e presente. Brinette e William sono come calamite che si allontanano e si avvicinano a causa di regole sociali e convenzioni, forse anche a causa di insicurezze. La distanza ha eroso il loro rapporto, e il momento del confronto verrà interrotto dalle urla improvvise del cugino, spingendo Brinette e William a correre per salvarlo.
Aveva preso a pugni se stesso e la sua vita, fuggendo, rifiutandosi a quel mondo che aveva amato e che gli stava restituendo in cambio un amore sofferente.
Sabella ha creato personaggi ben definiti, con un’aura di oscurità che li rende affascinanti. Il gioco di ombre, segreti e sussurri che permea il romanzo cattura il lettore fin dalle prime pagine e lo trascina attraverso una narrazione abile che utilizza flashback con maestria. L’autrice sfrutta con successo gli ambienti e i sensi dei protagonisti, offrendo al lettore un’immersione completa nelle varie scene.
Il finale lascia un gusto amaro in bocca e molte domande aperte, ma personalmente apprezzo questo tipo di conclusione, poiché rispecchia l’intera storia. Complimenti all’autrice anche per la copertina del romanzo, realizzata da Giulia Calligola, che è davvero di grande impatto e attraente.
Il labirinto dei sussurri è stato un libro avvincente e intenso. La storia mescola abilmente realtà e elementi onirici, coinvolgendo il lettore nelle emozioni dei personaggi. È un romanzo ricco di emozioni, sia tristi che allegre, e il lettore soffre e gioisce insieme ai protagonisti.
La prosa scorrevole di Claudia Sabella tiene incollati alle pagine, e ho divorato il libro in pochi giorni. Sono davvero felice di aver avuto l’opportunità di leggere questo romanzo e non vedo l’ora di scoprire cosa accadrà ai personaggi nel prossimo capitolo. L’intensità della relazione tra i due protagonisti è palpabile, le loro emozioni trasudano da ogni singola riga. L’autrice ha preso un cliché classico e ha ricamato una storia bellissima ed emozionante. I sussurri che accompagnano i protagonisti per tutto il libro conducono a una rivelazione finale sull’identità di chi si cela dietro di essi.
Personalmente, ho amato questo libro fin dal momento in cui ho letto la sinossi e ho visto la copertina. Non conoscevo l’autrice, ma Il labirinto dei sussurri ha subito attirato la mia attenzione e mi ha coinvolto in una splendida avventura fatta di sentimenti e pericoli. Lo steampunk prende vita in entrambe le sue sfaccettature, storica e fantasy, in un mix ben realizzato. È una storia nella storia, sviluppata con cura e fantasia.