Nel negozio vintage di Violet anche i vestiti custodiscono segreti e raccontano storie d’amore…
La prima cosa che mi viene da dire è che io adoro il vintage!!! Forse perchè tutto ciò che parla degli anni 50/70 mi riporta indietro nel tempo, dal mobile porta TV a 2 piani di cristallo, al porta giornali che fungeva anche da tavolino accanto al divano, la cristalliera dove era custodito il servizio buono del caffè, per non parlare dei vestiti a pois con le gonne a ruota e il collo a barca, le scarpe rosse e i tacchi in tinta con il foulard al collo e la piccola borsetta di pelle con la chiusura a clips. Qualsiasi cosa parlava di unico e originale, un modo di essere e di vivere che, in qualche modo, ha segnato un periodo lungo e felice, parte di un secolo rinvigorito dalla ripresa economica e sociale.

E’ stato facile immergersi nell’atmosfera vintage di Susan Gloss, l’autrice di questo simpatico e colorito romanzo, senza dubbio, leggero e gradevole rappresentante del romance che più rosa non si può. Rosa perchè oltre che ad essere scritto da una donna, dal volto simpatico e amorevole, parla di donne alla ricerca inconsapevole di aiuto, ognuna con le propria storia, all’apparenza deboli, rassegnate, piene di scrupoli e incapaci di reagire, ma in fondo capaci di riavvolgere, alla fine, i fili della propria esistenza.
Tutto passa e si evolve in questo luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dal quale tutto sembra che possa ricominciare nonostante la realtà esterna si ostini a scombussolare le carte del destino. In un momento storico in cui la donna, così come oggi, è costretta a a lottare per affermare la sua identità, anche il romanzo della scrittrice americana ha il sapore del riscatto, un piccolo contributo personale per risvegliare la coscienza femminile. Intorno al personaggio principale ruotano, come in una giostra, figure diverse tra loro per cultura ed estrazione sociale, un particolare che non sfugge al lettore e che rivela il desiderio forte di affermare che le differenze, possono essere annullate se condivise.
Le donne di Susan, parlano in modo semplice, anche attraverso un vecchio vestito, si svelano attraverso il loro mondo più intimo, interagiscono tra loro come in una grande commedia familiare che, per alcuni aspetti, mi ha riportato alla memoria le famose sorelle March. In questo caso, il tocco di originalità, se così vogliamo inquadrarlo, sta proprio nello scoprire che non è necessario avere legami di sangue per volersi bene e aiutare gli altri a trovare la propria strada.
Senza grandi aspettative, Un regalo per Miss Violet ha le sembianze di una piccola isola felice dove il buon senso e la speranza vince sulla mediocrità e l’intolleranza del mondo e se si usano le parole scritte per dirlo, qualunque esse siano, non posso che condividerle, l’importante che arrivino al cuore.
Uno sguardo all’autrice
Susan Gloss è un’autrice bestseller di USA Today e fa orgogliosamente parte della Tall Poppy Writers, un’associazione di donne scrittrici di tutto il mondo. Si è laureata all’Università di Notre Dame in Inglese e Spagnolo e ha proseguito gli studi in legge all’Università del Wisconsin. Vive con la sua famiglia a Madison.