Ti bacerò. Un giorno lo farò. Quando tutta la pioggia del cielo toccherà la riva di questo lago. Allora io ti bacerò, per una volta soltanto.
STREPITOSO, quando ho finito di leggere Tutte le nuvole del cielo questa è la prima parola che mi è venuta in mente.
Intenso, tenero, da leggere tutto in un fiato, anche se spero ci sia un seguito perché sono proprio curiosa di sapere come se la caveranno Sofia e James.
Sofia Mantico si trasferisce dalla sua amata Sicilia per seguire la famiglia costretta ed emigrare in America.
Siamo nel 1946 e, in un’Italia prevalentemente monarchica, dichiararsi apertamente a favore della Repubblica può fare la differenza tra la vita e la morte. Dopo un’aggressione alla famiglia avvenuta in piena notte da un gruppo di monarchici che si sono introdotti in casa sua, Giuseppe Mantico decide di trasferirsi nel Vermont presso il fratello di sua moglie.
Ed è proprio qui che Sofia, la figlia minore, un pò ribelle e piena di sogni e speranze, incontrerà l’amore della sua vita, James.
Il ragazzo non ha una buona reputazione e il padre di Sofia cerca il più possibile di tenerla lontana da lui. Nonostante il padre e l’apparente indifferenza di James lei non si dà per vinta.
E alla fine… per saperlo leggete il libro, merita davvero.
L’autrice Angela Contini, non è nuova ai bestseller. Con la Newton Compton ha già pubblicato Tutta la pioggia del cielo, Tutte le stelle del cielo e Tutto l’infinito del cielo.
Tutte le nuvole del cielo è scritto bene, si legge veramente tutto d’un fiato. Leggendo, spesso mi sono arrabbiata con James per come tratta Sofia all’inizio, ma questo romanzo è ricco di sorprese e lui sa come farsi perdonare.
Unica pecca: è breve, arrivi all’ultima pagina che quasi non te ne rendi conto.
Detto questo il romanzo è piacevolissimo, lo consiglio per una lettura gradevole, se si vogliono passare un paio d’ore di relax immersi in questo paesaggio fatto di montagne innevate, il lago e due casette con il portico che fanno da cornice alla storia d’amore di Sofia e James.