Trenta, come le poesie che compongono questa piccola opera… sfumature, come le lievi tonalità dei temi trattati.
Nonostante non sia solita mettere in lettura opere di poesia, devo ammettere che questa piccola opera di sole trentanove pagine mi ha piacevolmente colpita. Sto parlando di [amazon_textlink asin=’8824906397′ text=’Trenta Sfumature di Poesia’ template=’ProductLink’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4623b41a-f67d-11e8-ae63-3d7310875b89′]…
Le poesie di Princi sono piccoli scorci di vita narrati in prosa arricchiti da figure, avvenimenti e paesaggi che hanno in qualche modo avuto a che fare con l’autore. Emozioni, sentimenti, episodi, paure, scontri ed incontri raccontati attraverso semplici versi che si insidiano nella mente del lettore. Attraverso la sua opera l’autore spinge il proprio pubblico a cogliere l’attimo, a non perdersi alcun momento della vita, perché tutto ciò che viviamo va completare ciò che è la nostra esistenza rendendola unica. Non solo quindi i momenti felici, ma anche le tragedie, vanno interiorizzate ed elaborate per comprendere che ciò che ci è accaduto è il semplice circolo della vita.
Lo stile dell’autore semplice e di facile comprensione, permette la lettura a qualsiasi tipo di lettore. Poche le rime, ma la freschezza e il linguaggio lineare e nitido rendono l’opera ricercata e raffinata.
Un’opera sicuramente da no sottovalutare. Consigliata a tutti coloro che vogliono trovare una nuova angolazione dalla quale osservare la vita.
Vincenzo Princi nasce a Reggio Calabria il 5 aprile del 1976. Dopo aver frequentato l’istituto tecnico commerciale “A. Da Empoli” di Reggio Calabria, si iscrive all’Università degli Studi di Messina conseguendo la laurea in economia e commercio. Nel 2015 frequenta un corso di scrittura creativa e si appassiona a questa forma d’arte dedicandosi prima ai racconti e poi alla poesia. Nel 2016 riceve il riconoscimento di merito al premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” nella sezione “Poesia inedita” con l’opera “La scommessa” conferito dall’Accademia Internazionale “Il Convivio”, Giardini Naxos. Infine nel 2017 riceve il diploma di finalista “Premio nazionale letterario d’arte e cultura nobildonna Maria Santoro XVII edizione”, Roma, con la poesia “Il cuore di una mamma”.