Caro Lettore, oggi ti parlo della mia ultima lettura: Tracce di semi di Laura Ravasio edito AbelBooks.
L’autrice è nata a Bergamo e ha scritto questo romanzo quasi per gioco all’età di 17 anni mentre frequentava il liceo scientifico. Ha da sempre un’immensa passione per i cavalli.
Tracce di semi parla di ragazzi: ti porta nel loro mondo fatto di scuola, amori, motori, feste e viaggi. Ma in questa storia si parla anche di valori come l’amicizia all’età del liceo e di passioni che segnano il filo rosso della vita della protagonista.
Un seme deve morire per potere dare frutto
Il linguaggio utilizzato e i dialoghi serrati tra i personaggi ti fanno entrare molto bene nella storia che, tuttavia, secondo me presenta dei momenti di poca scorrevolezza, forse proprio a causa dei pochi passaggi descrittivi.
La prima parte del libro, proprio per questo motivo, mi è sembrata poco scorrevole, e soprattutto non sono riuscita ad immaginare i personaggi, i luoghi le ambientazioni e questo mi è mancato.
Ho apprezzato molto di più la seconda parte, quando l’amore arriva nella vita di Sally scompigliando ogni suo piano e certezza su un futuro che lei immaginava a contatto con gli animali come veterinaria e soprattutto con i suoi amati cavalli. Si nota in alcuni passaggi la reale conoscenza del tema e si sente anche l’amore per i cavalli che passa attraverso le emozioni della protagonista nel cavalcarli o semplicemente prendersene cura.
Marco, il ragazzo di cui è innamorata, capisce che la sua presenza nella vita di Sally in quel momento non la aiuterà a realizzare i suoi sogni e anche lui, seguendo i consigli del saggio Will, custode del maneggio che Sally frequenta da sempre, decide di intraprendere la sua strada per diventare un uomo.
Ma ciò che si semina lascia una traccia.
Un personaggio che avrei approfondito ancor di più è quello del saggio Will che accompagna i due protagonisti nella crescita e nel perseguimento dei propri sogni. Avrei voluto leggere di più del suo quotidiano con Marco e della sua storia.
Mi piace tantissimo la cover, un’illustrazione magnifica che è assolutamente perfetta. Consiglio di leggere questo romanzo a chi ama i cavalli e le storie d’amore a lieto fine.
Come sempre buona lettura!