Caro iCrewer, il giallo che ho appena finto di leggere è il secondo romanzo di Grazia Tanzi, Misteriosa morte di una monaca pubblicato da Lettere Animate Editore.
Credo che questo romanzo possa essere letto in un solo modo: tutto d’un fiato.
Misteriosa morte di una monaca
Una notte, tre delitti: un incendio, un furto con scasso e la misteriosa morte di una monaca.
La città è in festa nella notte del 30 maggio, al bagliore dei fuochi d’artificio si aggiunge quello dell’incendio divampato nella suite del Grand hotel Mare nostrum.
I desideri dell’ex notaio Oreste Ricci di concludere in bellezza uno dei suoi “incontri galanti”, si infragono alla vista della porta di casa spalancata e la serratura divelta.
L’urlo di suor Giustina alla vista di Suor Ildegarda risuona per tutte le stanze di Villa del Pilastro…
Chi si nasconde dietro l’incendio della suite delle due marchese? Chi può aver architettato il furto con scasso che ha devastato la casa dell’ex notaio? Chi può aver messo fine alla vita di una religiosa tirannica, irrascibile e poco pia?
Tre delitti sono davvero troppi per pensare ad una semplice coincidenza, ed è esattamente così che l’ispettore Luca Montessoro avvia le indagini del caso, anzi dei casi. Più indaga e più scopre che le storie dei personaggi che hanno vissuto questi delitti sono intrecciate da legami che risalgono ad un passato piuttosto remoto.
Ma il vicequestore Motessoro non è solo in queste indagini, oltre alla sua squadra, può contare sull’appoggio di un compagno di studi ritrovato e di una variegata serie di collaboratori. Alle sue indagini ufficiali si intersecano e si sovrappongono quelle condotte da Stefano Mantero, ex professore per scelta e contadino per vocazione, che ci svela buona parte dell’inspiegabile vicenda.
Un romanzo dal ritmo incalzante, con un’alternanza tra dialoghi e descrizioni bilanciata sapientemente. Descrizioni brevi e accurate danno al lettore una visione completa, allo stesso tempo sono così ben inserite nelle conversazioni da sembrare dar voce e carattere ai pensieri dei diversi attori. Le inflessioni dialettali, i latinismi che rievocano gli studi, le descririzioni fisiche e delle movenze, danno corpo e rendono vividi i personaggi.
In questo romanzo Grazia Tanzi conferma la sua capacità raccontare legami forti come l’amicizia e mettere a nudo le fragilità, i rancori e le meschinità di cui l’essere umano è capace. Un giallo perfettamente strutturato per catturare l’attenzione del lettore fino all’atto finale, in cui il mistero verrà svelato.
Grazia Tanzi
Nata e vissuta a Genova. Si è laureata in filosofia ed è stata insegnante elementare, attualmente è nonna a tempo pieno. Ha pubblicato Il Laboratorio di Poesia edito La Scuola e La pazienza della memoria il suo romanzo d’esordio autoprodotto. Anche in Misteriosa morte di una monaca, come nel primo romanzo, ricorrono una città di mare di cui non viene mai pronunciato il nome e la memoria degli anziani come chiave di volta per reperire informazioni che altrimenti sarebbero andate perdute per sempre.