Caro Lettore, dopo tante tazze di tè e serate passate infaghottata in una calda coperta sono arrivata al termine di un altro libro e sono pronta a condividere con te la mia opinione, sperando di offrirti uno spunto di lettura. Il libro di cui ti parlerò oggi è Matrimonio per procura di Mariangela Camocardi, edito da Dri Editore.
La storia è ambientata nell’Italia del 1888 e la protagonista è Corinna, una giovane donna di buona famiglia che in seguito a uno scandalo che rischia di compromettere irrimediabilmente la sua reputazione, viene costretta dal padre Camillo a sposare un uomo che all’apparenza sembra essere tutto’altro che appetibile: Rodolfo Ludovisi. Sarà solo il tempo a cambiare le carte in tavola.
Il romanzo dimostra di avere tutto quello che si potrebbe volere da un Regency. L’autrice ci fa immergere da subito nel mondo ottocentesco: le descrizioni, il linguaggio un po’ inusitato, le atmosfere, tutto sembra parlarci di una realtà che molti di noi sognerebbero di rievocare. Ma ciò che più ravviva la lettura è la storia d’amore tra i due protagonisti e i dialoghi vivaci che scaturiscono da due personalità così in contrasto ma che inevitabilmente finiranno per attrarsi. Un botta e risposta che tra risate e colpi di scena tiene il lettore incollato alle pagine. Ma Matrimonio per procura non è una semplice storia d’amore: ad aleggiare intorno ai protagonisti vi sono misteri e individui che arrivano a creare un’atmosfera quasi gotica e che non fanno che accrescere il fascino evocato da questo romanzo. Un ulteriore aspetto degno di nota è la delineazione psicologica dei personaggi creata dall’autrice: ci vengono presentati dei caratteri veri, realistici e soprattutto molto ben descritti.
Da amante del genere Regency devo dire che ho trovato la lettura di Matrimonio per procura davvero piacevole e soprattutto realistica: oggi giorno è davvero difficile trovare dei Regency ben scritti, forse perché la magia di quel periodo è andata un po’ perduta e non sempre riusciamo a immedesimarci in un’epoca storica così lontana da noi, ma Mariangela Camocardi è riuscita a fare suo questo spirito e questa magia, dando vita a una storia davvero valida ed entusiasmante, ricca di sensualità, colpi di scena e con una punta di atmosfera gotica che non fa mai male. Perciò senza indugi consiglierei la lettura di questo romanzo agli amanti del genere che non potranno far altro che rimanere ammaliati da questa storia. L’unico aspetto di cui tener conto è che in alcune scene viene usato un linguaggio esplicito, è perciò consigliata la lettura ad un pubblico adulto.