La forza dell’amore
Oggi vi voglio consigliare “L’estate di Andrea” di Edda Luzzi e Stefano Lanza.
Può l’amore sciogliere un cuore inaridito dalla paura di soffrire? Può l’amore liberare emozioni represse per la paura di non saperle controllare? Può l’amore, infine, cambiare il proprio atteggiamento verso la vita e le persone che incontriamo sulla strada? Se la risposta a queste domande è positiva, non potete non leggere questa bellissima storia ambientata tra l’istituto di egittologia a Roma e gli scavi in Egitto.
Non può comprendere la passione chi non l’ha provata
Edda Luzzi è un’infermiera, si definisce “una sognatrice incallita, impenitente e recidiva“. Grazie all’incontro con Stefano Lanza decide di autoprodurre questo testo. E’ una bellissima mescolanza di sentimenti, di avventura, di storia e di teologia che ha suscitato in me disappunto verso il carattere scontroso del Professor Sartori; approvazione nel notare i cambiamenti di carattere generati da un forte sentimento; e commozione nell’immedesimarmi nella parte sentimentale del racconto. L’elemento conduttore del romanzo è sicuramente la passione, non solo tra i due personaggi principali, ma anche verso il lavoro di archeologi che entrambi amano.
Un particolare elemento degno di nota sono gli aforismi che rendono ancor più piacevole un testo scritto in maniera facile e scorrevole. “Si vis pacem, para bellum. – Se vuoi la pace preparati alla guerra.“
Se proprio dovessi cercare un aspetto negativo è la presenza di refusi ed errori di battitura sicuramente compensati dalla piacevolezza del testo e dal coraggio degli scrittori di autoprodursi, credendo fermamente nel loro progetto.
Per chi volesse cimentarsi nella lettura di questo racconto può mandare una mail direttamente alla scrittrice: edda.luzzi@alice.it.