Femminicidio: finirà mai?
Anna Morrone è morta per mano del marito. Una donna tra tante, purtroppo, una donna di cui si perde il ricordo tra le notizie del telegiornale, una donna che non è riuscita ad i difendersi, una donna che andava ascoltata, una donna.
Anna provava una profonda tristezza data dalla sua scelta di vita: Il dispiacere di Anna era proprio quello di aver volontariamente causato ai suoi genitori un grande dolore, vivendo una storia così infelice.
Teresa Scotti era amica di Anna Morrone e l’aveva conosciuta tramite il marito, quell’uomo, se di uomo si può parlare, che è stato la rovina della sua vita. Franco che la picchia, la umilia, la perseguita, la uccide! Franco che la allontana dagli affetti, che non si cura del figlio, che la rende schiava, che la uccide!
[…] Anna in quell’occasione non venne a vedere papà l’ultima volta: il marito non l’aveva ritenuto necessario.
Questo libro ripercorre, tramite i ricordi di molti parenti e amici, la vita serena di Anna fino all’adolescenza e il disperato tentativo di sopravvivere dei diciotto anni successivi. È un testo che ha più dei quindici anni, molte cose sono cambiate ma molte ancora devono esserlo, forse oggi qualcuno si farebbe avanti se fosse a conoscenza di una situazione del genere, ma ho detto forse.
La seconda metà del libro è una raccolta di scritti di Teresa Scotti che ho apprezzato e fanno riflettere, oltre ad altri interventi di persone che hanno conosciuto, direttamente o indirettamente Anna Morrone.
Se posso fare una piccola critica: avrei approfondito di più l’argomento, da narrare c’è sicuramente molto di più; forse oggi, che qualcosa a livello legislativo è cambiato, sarebbe interessante riprendere la storia di Anna e farne un nuovo libro.
Teresa Scotti è nata a Montevideo (Uruguay) il 14.01.1959, è figlia di genitori calabresi, residente in Italia dal 1982. Ha frequentato un corso di danza artistica. Sin da piccola scrive poesia e favole per bambini.
La sua produzione letteraria è stata oggetto di una conferenza tenuta presso l’Università degli Studi della Calabria, all’interno di un corso di specializzazione sulla poesia in lingua spagnola.
Teresa Scotti crede nel connubio tra Arte, Danza, Poesia e Musica; è una sognatrice che crede nell’Arte e nella Cultura. Vuole promuovere attraverso un grande evento, il bellissimo Centro Storico di Cosenza evidenziando un messaggio storico, artistico, culturale e sociale.