iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Recensione: La casa dei naufraghi di Guillerme Rosales
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Cerca
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotizieRecensioni

Recensione: La casa dei naufraghi di Guillerme Rosales

Tina Maucci 7 anni fa Commenta! 2
SHARE

Il cartello recita “boarding home”, pensione privata, ma io so già che quella sarà la mia tomba….

Questo è l’incipit del romanzo ed è la sensazione che il protagonista prova arrivando in quella che sarà la sua “casa” da quel momento in poi. Sembra quasi il cartello che trova Dante all’inizio della selva oscura e, in effetti, quel luogo è molto simile all’inferno. L’autore, con un linguaggio crudo ed essenziale proprio per questo molto efficace, descrive la miseria umana in molte sfaccettature: c’è la malattia mentale, che fa perdere di vista la realtà e fa compiere gesti inconsulti, c’è la solitudine di chi viene abbandonato dai parenti in fatiscenti strutture per indifferenza e c’è la peggiore delle miserie umane, la grettezza e la crudeltà di chi specula sulle malattie e sui disagi altrui. E’ un viaggio all’inferno, sempre più in basso, apparentemente senza ritorno: l’ansia accompagna il lettore in questa scoperta dell’orrore. Ma l’arrivo di Francis, e la nascita di quella che potrebbe essere una storia d’amore, sembrano quasi voler dire che non tutto è perduto, che ci può essere una speranza anche in un luogo del genere. Sarà davvero così?

Il personaggio di Figueras è una specie di Caronte, che accompagna il lettore in questa discesa agli inferi. Si muove tra le infamie e le brutture della casa di riposo con indifferenza, quasi, con rassegnazione, tanto sa che non può cambiare le cose, può solo cercare di adattarsi. E’ lui che ci guida nel lager della pazzia, senza fronzoli, senza commenti, lucidamente distaccato. Non dà in escandescenza, non si dispera, semplicemente si trascina. Intorno a lui, tutti gli altri, in secondo piano, come in dissolvenza, ma perfettamente descritti, anche quelli in apparenza minori.

Non ho evidenziato refusi, né errori di altro genere.

Leggi Altro

Andrea Bajani vince il Premio Strega 2025 con L’anniversario
Il 90% degli italiani è online ogni giorno, ma aumentano le preoccupazioni per odio e fake news
Atlante Geopolitico Treccani 2024: uno strumento indispensabile per orientarsi nell’era dei conflitti globali
Recensione: Nuove lezioni di filosofia di Antonio Rinaldis

Un romanzo sofferto, delirante, angosciante, che difficilmente si dimentica, anche se non lascia sensazioni sempre positive.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?