Da grande appassionata di romanzi storici ed estimatrice del Sommo Poeta, non potevo farmi scappare l’occasione di leggere La Battaglia di Durante Alighieri, di G.P. Rossi, edito da Edizioni Efesto. Un viaggio affascinante nella storia, dove l’autore ci permette di scoprire un Dante non solo poeta, ma anche uomo, guelfo sostenitore del Papa. Con lui rivediamo anche Cecco Angiolieri, storico rivale del poeta fiorentino.
La recensione di La Battaglia di Durante Alighieri
La Battaglia di Durante Alighieri, scritto da G.P. Rossi, è un viaggio affascinante e misterioso nel mondo di Dante Alighieri, dove si intrecciano abilmente realtà storica e fantasia in un romanzo storico coinvolgente.
Il libro si apre con la scomparsa di Dante a Ravenna, lasciando i suoi figli, Jacopo e Pietro, in cerca di risposte. I due figli si rivolgono a Pietro Giardini, discepolo preferito del Sommo Poeta. Questa ricerca li porta a un antico manoscritto che rivela le gesta di Dante durante la battaglia di Campaldino, dove l’11 giugno 1289 si scontrarono i guelfi e i ghibellini, e la sua missione per recuperare un’arma segreta, che sarà molto di più che un semplice manufatto creato dall’uomo. La narrazione si snoda attraverso il viaggio di Dante nel Casentino, accompagnato da nemici e alleati in una ricerca pericolosa e avvincente. Durante Alighieri sarà accompagnato da Cecco Angiolieri e Filippo Argenti, che seppur tra le fila guelfe, questi erano acerrimi nemici. Dante incontrerà fiere pericolose e percoli nascosti.
Il romanzo di Rossi cattura l’essenza di Dante attraverso una trama fluida e chiara, rendendo la storia facilmente accessibile anche a chi non è esperto di storia medievale. L’autore è riuscito brillantemente a bilanciare realtà e fantasia, fornendo al lettore indicazioni chiare per distinguere i confini tra i due mondi. G.P. Rossi descrive Dante Alighieri sotto il profilo politico, nel periodo in cui si rafforzò l’egemonia di Firenze su tutta la Toscana.
La presenza di un glossario è un tocco apprezzabile, guidando il lettore attraverso i confini tra realtà e immaginazione, permettendogli di immergersi completamente nella vita di Dante Alighieri senza perdersi nei dettagli storici o nella trama avvincente.
La Battaglia di Durante Alighieri è un romanzo che appassiona fin dalle prime pagine, avvolgendo il lettore in un mistero coinvolgente e offrendo una prospettiva intrigante sulla vita di uno dei più grandi poeti della storia. Scritto in modo accessibile e coinvolgente, è un libro che affascinerà sia gli appassionati di storia che i lettori in cerca di un’avventura avvincente. G.P. Rossi ricostruisce con dettagliate descrizioni luoghi e fatti storici, infatti non è difficile capire che la storia è ambientata nel Casentino in Provincia di Arezzo.
L’autore non lascia nulla al caso, anche i riferimenti alle opere di Dante, come Amor che ne la mente mi ragiona, oppure alla Divina Commedia, ad esempio riferendosi a Ciacco, alla sua invettiva politica e alla profezia su Firenze. Ho apprezzato tantissimo le descrizioni o i versi ripresi dal poema dantesco, che si trasformano in una ricerca anche per il lettore. Ho letto questo romanzo diverse volte, non per la complessità, ma solo per assaporare quei dettagli che avevo paura di perdere o di trascurare.