Ecco la recensione del secondo racconto in indice: Girasoli per me di Anna Francesca Perrone
Caro iCrewer, oggi ti propongo la recensione del racconto Girasoli per me di Anna Francesca Perrone: il secondo in indice della raccolta scritta dalla redazione di iCrewplay Libri e curato dalla caporedattrice del sito, Maura Radice. Vediamo di cosa si tratta.
Lorenza e Sofia sono migliori amiche da una vita, anche se sono molto diverse fra di loro: la prima è insicura e si rifugia nella lettura per sfuggire ad una quotidianità che non la soddisfa, mentre la seconda ha sempre seguito il suo cuore, anche quando il divorzio dal marito è imminente. Per le ferie estive, le due organizzano un viaggio in Grecia che le porterà a conoscersi meglio e capire cosa vogliono esattamente dalla vita.
Girasoli per me è un racconto introspettivo, dove l’azione non è rilevante, ma sono i pensieri delle due protagoniste a dare colore alla narrazione. Mi è piaciuto molto come Anna abbia scavato nell’intimo dei suoi personaggi e che sia riuscita a trasportare su carta ogni sfumatura dei loro caratteri. Il cambiamento che Sofia e Lorenza attuano in Grecia è dunque visibile passo dopo passo e sono rimasta soddisfatta dalla coerenza delle loro decisioni finali con il loro carattere e le loro aspirazioni, in particolare di Lorenza.
Ciò è possibile grazie alla tecnica di narrazione usata da Anna per portarci nella testa delle protagoniste: il racconto è in prima persona con punti di vista alternati. È un buon espediente per permettere al lettore di conoscere entrambe, ma a volte il cambio risulta confusionario, per mancanza di segnalazioni precise su chi sta parlando in quel momento. Un errore di poco conto, tutto sommato: basta rileggere qualche riga prima e il problema è risolto!
Nel complesso comunque, Girasoli per me è una lettura godibile e che appare leggera, ma che in realtà nasconde molte spunti di riflessione su se stessi. Dopotutto, è un racconto che parla di un viaggio, non solo fisico!
E se ti stai chiedendo cosa c’entrano i girasoli… Beh, non ti resta che leggere il racconto!
Un bel racconto in cui Anna Perrone è riuscita a far emergere la personalità delle protagoniste, così come afferma Alessia Baraldi nella recensione
Grazie di cuore Maura. Alessia ha colto pienamente il senso del mio racconto: un viaggio introspettivo che conduce alla verità che ognuno di noi ha già dentro di se’.