Caro iCrewer, oggi ti parlo di Come pioggia sul cuore, di Mariarosaria Guarino. Si tratta di una storia che cattura il lettore e lo trascina in un vortice di emozioni, grazie al racconto di un amore delicato ma che non lascia scampo. I protagonisti, Claire e Dae-Hyum si incrociano per caso, ma da subito è chiaro che il loro destino è essere uniti in qualche modo. Il loro incontro avviene per caso, ma da subito Claire trova il giovane sorprendentemente familiare. Dai-Hyum la riconosce: è la bimba che, da piccolo, ha aiutato a scendere dallo scivolo e che gli è rimasta impressa. Lui, orfano di madre, vive con il padre che lo trascura; Claire ha origini coreane e in Oriente passa le estati, dalla nonna. Un’intesa immediata, una sintonia unica che cresce pagina dopo pagina.
L’autrice descrive con dovizia il contesto, l’ambientazione coreana, delinea i due personaggi principali donandogli profili ben studiati e congeniali al racconto. L’amore, alla base del romanzo, sboccia delicato come un fiore di loto: Claire e Dae-Hyum impareranno a conoscersi, a scoprirsi poco per volta. Fino a che tutto cambia e il lettore si trova costretto, così come i protagonisti, a scivolare da quel sogno leggero d’amore e cadere nella realtà dura della vita.
Lo stile di Mariarosaria Guarino è delicato, emozionante, curato e mai noioso. Una cosa che ho apprezzato molto sono state le descrizioni: la scelta di ambientare la storia in Oriente può essere un’arma a doppio taglio, ma l’autrice ha saputo gestirla in maniera ottimale e donare al lettore delle meravigliose descrizioni che stuzzicano i sensi del lettore e gli consentono di ricreare, grazie ai particolari minuziosi, luoghi e sensazioni a cui altrimenti resterebbe estraneo.