Caro iCrewer, oggi ti parlo del romanzo di Francesca Redolfi, Quello che non so di te edito Literary Romance. Per riassumere in una parola il mio giudizio su questo libro direi che è: colorato, soprattutto nel modo di esporre la trama.
Questo romanzo affronta il tema dell’ipocondria, scandagliando con dovizia di particolari emozioni, disagi e paure di chi ne soffre. La protagonista Samantha o meglio Sam, sa di avere un problema e se ne vergogna, per questo ne parla solo con i suoi amici più cari e i suoi famigliari.
Il colore grigio imperversa nella sua vita fatta di lavoro, casa e… accessi al pronto soccorso, fino a quando, proprio lì, non incontra Giulio. Questo incontro cambia totalmente la sua vita, rendendola piena di colori e le fa superare, giorno dopo giorno le sue più grandi paure. Ma anche Giulio, che a prima vista sembra perfetto per lei, in realtà non lo è, o forse si?.
“Giallo. Associato alla luce del sole, simboleggia l’intelligenza, la vivacità, l’estroversione, la leggerezza, la crescita e la maturazione. E’ il colore dell’illuminazione e della redenzione”
Riguardo i personaggi, Samantha è la sua ipocondria e Francesca Redolfi rende molto bene, attraverso l’espediente dei colori, le sue emozioni e paure ma anche l’idea che per amore questa ragazza riesca a trovare la forza per cambiare le cose, migliorare e crescere, riuscendo a farci vedere la sua evoluzione rispetto a quella che era all’inizio del libro.
Non posso dire lo stesso di altri personaggi, gli amici, i suoi famigliari e persino Giulio sembrano non avere spessore, quest’ultimo solo alla fine lascia trapelare finalmente qualcosa di sè. Le descrizioni sono concentrate solo sul personaggio principale, il resto è solo un “contorno” e questo ha reso la lettura in alcuni tratti meno avvincente.
L’autrice fa diverse citazioni di libri, serie tv e titoli di canzoni rendendo la lettura appetibile per un pubblico giovane. Nel complesso è comunque un romance piacevole e la trama è carina.