Mondadori è lieta di annunciare l’uscita di Quel fazzoletto color melanzana, il nuovo romanzo di Arianna Mortelliti, un’autrice che sa incantare con la sua prosa evocativa e ricca di dettagli. Questo libro esplora il complesso legame tra memorie, affetti e oggetti quotidiani, portando il lettore in un viaggio attraverso le esperienze di vita della protagonista. Con uno stile che unisce sensibilità e ironia, Mortelliti racconta la storia di un fazzoletto dal colore intenso che diventa simbolo di ricordi e relazioni, evocando emozioni profonde e riflessioni sul valore delle piccole cose. La narrazione si snoda tra presente e passato, offrendo spunti di riflessione sulla crescita personale e sull’importanza dei legami affettivi. Quel fazzoletto color melanzana è un invito a riscoprire la bellezza nelle esperienze quotidiane, promettendo di affascinare lettori di ogni età. Non perderti questo libro che scalderà il cuore!
Quel fazzoletto color melanzana di Arianna Mortelliti, edito Mondadori
“Lumache” erano chiamati per l’estrema prudenza nella guida, eppure è proprio in un incidente d’auto che Alice e Filippo trovano la morte. Lara, la loro figlia trentenne, torna a Castel Cielo, nella provincia laziale, per i funerali. E ora? Che fare? Chiudere definitivamente con quel che resta di lei nell’angusta vita del paese? Lara ritrova la stretta protettiva della nonna paterna, la miniera di emozioni che, attraverso lei, la lega alla sua infanzia.
Dunque prende tempo, e più prende tempo, più il passato scivola in lei e mina un equilibrio fatto di silenzi e rimozioni: chi è stato lo “zio” Rocco trovato morto nel fiume quando lei era una bambina, chi è stato per suo padre (il migliore amico?) e per sua madre (uno scomodo affetto?). E Franco? Bollato dalla nomea di “matto” e accusato di quella morte misteriosa, è un talentuoso fotografo che non ha mai smesso di collezionare immagini del paese e delle sue facce.
E Don Alfonso, che cosa sa? Che cosa ha raccontato e che cosa ha tenuto nascosto nel corso degli anni? Si accendono nuove oblique confidenze e si aprono crepe delle quali è inevitabile forzare l’accesso. Da lì in poi è un precipizio di rimandi, percorsi, rivelazioni che agitano la quiete provinciale e il cuore di Lara. Arianna Mortelliti scrive un romanzo che tiene ben conto della lezione del nonno Camilleri: una comunità piccola che dietro alla maschera della solidarietà nasconde guasti e nodi. Nodi da sciogliere. Nodi da soffrire. La famiglia, il lato oscuro delle cose, le responsabilità morali, l’ombra del Male: Mortelliti racconta, con convincente semplicità, l’ignoto che formicola sotto la rete della memoria e degli affetti.
Chi è Arianna Mortelliti?
Arianna Mortelliti, nata a Roma nel 1987, è un’autrice italiana con una formazione in Scienze Biologiche. Dopo aver conseguito la laurea, ha intrapreso la carriera di insegnante, condividendo la sua passione per l’insegnamento con i suoi studenti. Mortelliti ha pubblicato diverse opere, tra cui Quel fazzoletto color melanzana e Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni, libri che riflettono il suo stile narrativo vivace e la sua capacità di esplorare temi familiari e relazionali con sensibilità e ironia. La sua scrittura si distingue per l’attenzione ai dettagli e per la profondità emotiva, rendendo le sue storie accessibili e coinvolgenti. Arianna continua a scrivere, cercando di unire la sua esperienza di vita con le sue passioni letterarie ereditate dal suo amato nonno, nonché Andrea Camilleri.