Caro iCrewer, ti è mai capitato di avere un libro che adori quasi in modo viscerale? Che, per quante volte tu lo legga, ti lascia sempre con il fiato sospeso? Che, sebbene tu sappia già per filo e per segno cosa sta per accadere, ti fa stare sulle spine per pagine intere? Il mio è Il profumo del sangue di Nalini Singh, e ora avrò il piacere – e spero lo sia anche per te – di spiegarti perché!
Si tratta di un urban fantasy ma, prima di iniziare a pensare a vampiri luccicanti, angeli caduti o demoni sulla via della redenzione, lascia che ti spieghi. Qui, nell’universo creato da Nalini Singh, gli esseri non umani non cercano di nascondersi, non vivono nell’ombra, nel perenne timore di venire smascherati, anzi, penso che più allo scoperto di così non potrebbero stare.
Ti va di scoprire di cosa si tratta?
Il profumo del sangue di Nalini Singh: la trama
Cento anni di schiavitù in cambio della vita eterna: il patto tra un uomo che vuole diventare vampiro e l’angelo che decide di crearlo sembra vantaggioso, ma cento anni sono molto lunghi… ed è compito dei Cacciatori rintracciare e restituire ai padroni i vampiri che fuggono prima del termine. A New York, nessuno svolge questo lavoro meglio di Elena Deveraux, perché lei possiede la capacità innata di “fiutare” la brama di sangue. Ed è proprio grazie al suo straordinario dono che viene scelta da Raphael, l’arcangelo della città, per un incarico pericolosissimo: trovare e neutralizzare Uram, un angelo che si è trasformato in un efferato assassino.
Sebbene nessun umano abbia mai affrontato un essere così potente, Elena non può tirarsi indietro, perché la punizione per aver disobbedito sarebbe peggiore della morte. E, come se ciò non bastasse, la Cacciatrice deve difendersi anche dallo stesso Raphael, che le ha proposto di diventare la sua nuova amante. Tutti sanno che gli immortali si servono degli umani soltanto per divertirsi, e lei non vuole certo lasciarsi trattare come un oggetto. Ma Elena non può immaginare che, a volte, persino gli arcangeli s’innamorano…
Perché dovresti leggerlo?
Così, a primo acchito, direi: perché è fantastico!
In questo libro c’è tutto: azione, suspense, amore, lotta, determinazione, coraggio, spirito di sacrificio e potrei continuare per molto tempo. Questo romanzo di Nalini Singh è un mix ben miscelato di tutto ciò che possiamo cercare in un buon romanzo avvincente.
Elena poi, la protagonista, penso sia la donna letteraria più determinata che io abbia avuto il piacere di incontrare. Non si piega davanti a nulla e nessuno, anche a costo di andare incontro all’ira degli esseri più potenti del pianeta.
Ci vuole molto coraggio ad andare a caccia di mostri (e direi che vampiri in fuga e angeli assetati di sangue rientrano perfettamente in questa categoria), ma ancor di più, credo che ci voglia coraggio per rimanere fedeli a se stessi, per non perdersi nel turbine di eventi che un’avventura come quella narrata da Nalini Sigh porta con sé. Tuttavia, Elena Deveraux lo fa: non importa se è suo padre a dirle di cambiare, o se l’arcangelo di New York si presenta davanti alla sua finestra con le piume tutte arruffate; se il cuore le dice di farsi valere, lei lo fa.
Certo, i fantasmi del passato sono sempre in agguato e non si lasciano sfuggire nessun momento di debolezza, ma è proprio questo il bello (non prendermi per matta, ora ti spiego il motivo). Anche nei momenti più bui, anche quando le urla e il sangue non la lasciano rimanere a contatto con la realtà, Elena riesce a rialzarsi e tornare a combattere, più forte di prima.
Quindi si, se anche a te piacciono i libri in cui è la protagonista a salvare il mondo, direi che Il profumo del sangue di Nalini Singh è un titolo che devi assolutamente leggere. Se, invece, non è un genere che di solito attira particolarmente la tua attenzione, ti dirò un mio segreto: quando mi sento giù, quando mi sembra che tutto vada a rotoli e non vedo un modo per uscire dalla situazione in cui mi trovo, mi prendo un attimo, apro questo libro e ne leggo qualche pagina. Lascio che Elena mi presti un po’ della sua forza.
Ovviamente, neanche Raphael è da buttare via, anzi. Credo che nel dizionario, a fianco a bello e dannato, ci sia il suo nome. Forte, ricco, bellissimo e non contraddetto da troppo tempo. Dal tetto della sua Torre, a Manhattan, fa sentire il suo potere in tutto il Nord America. Tuttavia, sarà davvero così irraggiungibile e supremo? E soprattutto, per quanto crederà di poter controllare Elena? (Spoiler: visto che è un ragazzo intelligente, credo che si sia accorto dell’assurdità di tale pretesa molto presto).
Insomma, intrigante, no?
La saga
Eh si, perché come ogni buon fantasy che si rispetti, anche Il profumo del sangue non viaggia da solo: tra novelle, spin-off e romanzi incentrati sulla coppia principale – Elena e Raphael – i volumi che Nalini Singh ha ambientato in questo universo sono ben sedici (con ulteriori titoli in arrivo).
In italiano, purtroppo, sono stati tradotti solamente i primi tre libri: Il profumo del sangue appunto, La carezza del buio e Tra le braccia della notte. Se non ti è possibile leggere in lingua inglese, puoi tranquillamente smettere: si percepisce che c’è un proseguo, ma non rimani in medias res, con un senso di incompiuto che non ti lascia dormire la notte. Le avventure della nostra coppia preferita, però, non si fermano lì, e continuano in Archangel’s Legion, Archangel’s Heart, Archangel’s Pophecy e Archangel’s War. Gli altri libri narrano la storia di vari personaggi che compaiono nel filone principale.
Chissà che altre storie ha in serbo per noi Nalini Singh!