Premio Strega 2021, proclamato il vincitore! Con 187 voti Emanuele Trevi, autore di Due vite vince la 75esima edizione del premio più ambito d’Italia. L’evento si è svolto nei giardini del Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma con il pubblico ridotto per l’emergenza. Presenti alla serata il Presidente della Fondazione Bellonci Giovanni Solimine, il presidente dello Strega Alberti di Benevento, Alberto D’avino e il direttore della Fondazione Bellonci Petrocchi.
Premio Strega 2021, lo scrutinio nel giardino di Villa Giulia
La regia della serata, trasmessa in diretta su RAI 3, è affidata alla simpatica Geppi Cucciari che apre la serata con una bella riflessione sull’importanza del libro e il suo significato. La prima ad essere presentata è la giuria presieduta da Giovanni Veronesi autore del Colibrì, vincitore del Premio Strega 2020. Con lui al tavolo anche Corrado Augias.
La conduttrice parte subito coinvolgendo i cinque finalisti seduti insieme al tavolo degli autori, poi l’attenzione si sposta su Giovanni Veronesi, convinto che vincere il premio cambi la vita di uno scrittore.
Dopo la prima votazione su 100 votanti è Borgo Sud di Donatella Di Pietrantonio ad avere la meglio, con 28 voti, seguita da Emanuele Trevi e Edith Bruk a pari merito con 20, Giulia Caminito con 17 voti, ultimo Andrea Bajani con 15 voti. In attesa del secondo aggiornamento Geppi Cucciari annuncia i video di presentazione dei vari autori.
Premi Strega 2021, Geppi Cucciari presenta gli autori dei libri finalisti
Il primo è dedicato a Giulia Caminito autrice di L’acqua del lago non è mai dolce edito da Bompiani. L’autrice racconta del Lago di Bracciano, elemento al centro della sua storia, luogo sommerso con chiari confini cosi come l’identità di Lara, il personaggio della storia, luogo di aneddoti e leggende che albergano anche nell’anima della protagonista.
“L’acqua è una parola magica ma racchiude anche momenti neri. La storia di Gaia è la storia di una adolescente che si ribella ai fatti e mi assomiglia molto. Il libro, scrivendolo, mi ha molto turbata e probabilmente mi ha cambiata”.
Il secondo video rappresenta invece Andrea Bajani, autore di Il libro delle case Nell’intervista spiega come le case, in qualche modo, raccontano la vita e la personalità di un uomo. Parlano di amore, sentimenti, separazioni.
“Per me è come se fosse un poliziesco dell’uomo, alla scoperta di se stesso attraverso le case che ha vissuto. Un trascolo costringe l’umo a rinascere a nuova vita poi in un attimo ti rendi conto che nuovamente piena di cose che pensavo di aver buttato. Quando scrivo penso che qualsiasi frase deve essere importante, mai scrivere qualcosa tanto per scrivere. tutto deve avere un significato.”
La conduttrice attira poi l’attenzione sul pensiero di Riccardo Falcinelli, grafico, che in un video parla della storia delle copertine che negli anni hanno raccontato lo spirito de libro rappresentato. Da Lessico Famigliare al Nome della rosa di Umberto Eco con una copertina che riprende il diagramma della sua storia.
Nella seconda votazione su 300 votanti Emanuele Trevi si aggiudica 120 voti ed è già al primo posto della classifica parziale.
Coinvolti dalla conduttrice anche Dacia Maraini e Francesco Piccolo, insieme al tavolo degli ospiti entrambi soddisfatti per il livello letterario dei libri finalisti. Alla domanda cosa consiglierebbe al vincitore del Premio, il consiglio di Piccolo è di non ubriacarsi troppo con lo Strega!
È la volta di Emanuele Trevi, critico letterario e autore di Due vite. Lo scrittore ricorda due amici molto cari: Rocco Carbone, morto in un incidente stradale, e Pia Pera, due personalità particolari di cui Trevi vuole allungare la vita della memoria.
“Ho veramente coscienza di ciò che accade rispetto a quando ero giovane. Scrivere questo libro mi ha dato la possibilità di far rivivere le parole di persone ai quali sono rimasto legato e che mi hanno spinto a scrivere”.
Donatella di Pietrantonio, autrice di Borgo Sud è la protagonista del quarto video annunciato da Geppi Cucciari. È la storia di un Borgo in Abruzzo scelto per cercare un nuovo posto per Adriana, una delle due sorelle protagoniste del romanzo. Una volta scoperto il borgo la protagonista comprende quanto la nuova atmosfera possa aiutare a vivere una vita migliore.
“Per me è molto importante lasciare uno spazio che il lettore possa mettere del suo. Io da lettrice ho bisogno di uno spazio di immaginazione La svolta c è stato quando ho cominciato a raccontare con una voce più matura”.
Il pane perduto di Edith Bruk è l’ultimo romanzo presentato. La bambina della storia lotta per sopravvivere dopo la deportazione nei campi di concentramento.
Un lungo viaggio attraverso l’Europa per trovare un posto dove vivere. Nel ’54 arriva in Italia dove decide di rimanere e dove poi incontrerà l’uomo della sua vita, con il quale ha vissuto 60 anni.
“Un libro che mi ha salvato dall’odio. Quando sono arrivata a Napoli, ho capito che l’aria era accogliente e potevo viverci. Lentamete ho ricostruito la mia vita e poter parlare dei miei fantasmi. L’importante è testimoniare, sempre! I libri sono come figli, scrivo a mano e so che sono figli anche chi mi legge!”
Premio Strega 2021 la proclamazione del vincitore
La proclamazione finale del vincitore arriva direttamente dal Presidente della Giuria alla fine dello scrutinio. Con 559 votanti su 600, questa è la classifica finale :
Andrea Baiani Il libro delle case Einaudi Editore 66 voti
Edith Bruk Il pane perduto La nave di Teseo 123 voti
Giulia Caminito L’acqua del lago non è mai dolce Bompiani 78 voti
Dnatella Di Pietrantonio Borgo sud Einaudi Editore 135 voti
Emanuele Trevi Due Vite Neri Pozza 187 voti
La serata si chiude con i saluti di Geppi Cucciari e una bella bevuta dello Strega di Emanuele Trevi, visibilmente soddisfatto per il premio conquistato!!
Auguri!!!