Premio Strega 2021!
Il Premio Strega regala sempre nuove emozioni! Nonostante il virus continui imperterrito a mettere i bastoni tra le ruote, tra le quinte del Premio più famoso d’Italia si lavora per assicurare un finale come si deve. Tranquillo non è ancora il momento, come sai (è notizia di pochissimi giorni fa), sono stati selezionati i 12 romanzi dai quali, il 10 giugno prossimo, uscirà la famosa la cinquina finalista. Ma andiamo per ordine e facciamo qualche passo indietro, giusto per capire, per chi si fosse perso qualche passaggio, cosa è accaduto in quest’anno.
Premio Strega 2021 la nuova immagine creata da Lorenzo Mattotti
Per rappresentare la 75esima edizione del Premio Strega si è pensato di creare una nuova immagine avvalendosi del contributo di Lorenzo Mattotti, uno dei disegnatori italiani più apprezzati a livello internazionale.
«Una danza selvaggia,» confida l’autore «un rituale augurale, un sabba moderno fatto da Streghe contemporanee che si battono per i loro diritti e per la loro condizione. Un manifesto dinamico e colorato che vuol celebrare con una ventata d’aria fresca i 75 anni del Premio Strega.»
Dettate le regole e cambiato il vestito, il Premio Strega, istituito da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Liquore Strega in collaborazione con Bper Banca e il contributo della Camera di Commercio di Roma, ha preso il via scoppiettando.
In effetti a riscaldare il clima, già effervescente, ci ha pensato Nicola Lagioia, scrittore e direttore del Salone del libro di Torino, oltre che autore di La città dei vivi giunta seconda nella classifica di qualità dei libri del 2020, da molti indicato come probabile candidato per la vittoria; lo scrittore barese ha poi scelto di rinunciare alla candidatura annunciando via Facebook le sue motivazioni:
“Sono uno scrittore lento, pubblico un libro ogni cinque o sei anni, è un lavoro a cui dedico tutto me stesso, sono felice per ogni lettore in più che riesco a raggiungere. Però penso anche che fare ogni tanto un passo indietro potendone fare uno in avanti sia un buon insegnamento, un esercizio di misura e (a suo modo) una scommessa“.
Con Lagioia fuori dai giochi, l’attenzione si è subito spostata sugli eventuali sfidanti. Tra questi si è pensato a Sembrava Bellezza il romanzo edito da Mondadori di Teresa Ciabatti, proposto da Sandro Veronesi, vincitore dell’edizione dello scorso anno con Il colibrì, o Emanuele Trevi, autore di Due vite pubblicato da Neri Pozza e proposto da Francesco Piccolo, ex vincitore del premio a sua volta. Non ha lasciato indifferenti Antonio Pennacchi, con La strada del mare sempre di Mondadori, Donatella Di Pietrantonio con Borgo sud, Paolo Milone con L’arte di legare le persone.
Premio Strega 2021 selezionati le dodici proposte, novità e conferme
Come da nuovo regolamento varato nel 2018, il 5 marzo scorso, quindi, sulla linea di partenza si sono presentate 62 nuove proposte letterarie indicate da altrettanti Amici della Domenica. Il dato ha sorpreso sia gli esperti del settore che la stessa commissione e a voler fare qualche paragone, i numeri degli anni precedenti sono di gran lunga inferiori. Come dire che in barba al virus, la voglia di scrivere non è passata anzi.
Nonostante le difficoltà, il comitato direttivo presieduto da Melania G. Mazzucco e composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Helena Janeczek, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine si è messo d’impegno per valutare e selezionare i dodici libri da portare fino alla successiva selezione.
In qualche modo i pronostici sono stati rispettati e, personalmente, la presenza tra i dodici titoli di Cara Pace di Lisa Ginzburg, mi ha fatto molto piacere. Ho avuto il piacere di conoscerla e intervistarla e di quella serata ho un bellissimo ricordo perché Lisa Ginzburg è veramente una persona e una scrittrice straordinaria, sarà per la parentela stretta?
A parte gli scherzi, questi sono le dodici proposte selezionate e sono tutte molto interessanti:
Andrea Bajani, Il libro delle case (Feltrinelli) proposto da Concita De Gregorio;
Edith Bruck, Il pane perduto (La nave di Teseo) proposto da Furio Colombo;
Maria Grazia Calandrone, Splendi come vita (Ponte alle Grazie) proposto da Franco Buffoni
Giulia Caminito, L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani) proposto da Giuseppe Montesano
Teresa Ciabatti, Sembrava bellezza (Mondadori) proposto da Sandro Veronesi
Donatella Di Pietrantonio, Borgo Sud (Einaudi) proposto da Nadia Fusini
Lisa Ginzburg, Cara pace (Ponte alle Grazie) proposto da Nadia Terranova
Giulio Mozzi, Le ripetizioni (Marsilio) proposto da Pietro Gibellini
Daniele Petruccioli, La casa delle madri (Terra Rossa) proposto da Elena Stancanelli
Emanuele Trevi, Due vite (Neri Pozza) proposto da Francesco Piccoli
Alice Urciuolo, Adorazione (66thand2nd) proposto da Daniele Mencarelli
Roberto Venturini, L’anno che a Roma fu due volte Natale (SEM) proposto da Maria Pia Ammirati
Premio Strega 2021 una edizione rosa
Molti i libri rimasti fuori dalla gara, probabilmente avrebbero avuto diritto a un posto al sole, ma le regole del Premio Strega non si toccano. Dodici le proposte letterarie che si contenderanno “il posto in squadra” per vincere un’edizione più unica che rara con una quota rosa importante superiore a quella maschile e Teresa Ciabatti indicata come superfavorita per il premio.
“Sono storie di famiglie, dominano le figure delle madri, spesso anaffettive, furiosamente antagoniste e delle sorelle, mentre i padri sono quasi assenti, sgraditi, superflui o silenziati. Sono storie di bambine senza infanzia, adolescenti solitarie o emarginate” ha dichiarato la presidente del comitato direttivo,
“Il sentimento dell’esclusione sociale e del rancore incendia alcuni di questi libri. Sono storie di testimonianza, di vita vissuta o prossima. Sono storie domestiche, nelle quali la casa, abitata, posseduta, perduta, occupata, infestata di oggetti, diventa personaggio. Nell’anno del confinamento nelle mura domestiche o nelle mura metaforiche dei nostri confini nazionali, è certo una coincidenza non casuale.”
Il percorso ora è quello di sempre. I libri selezionati saranno valutati oltre che dai 660 componenti della giuria, dagli Amici della domenica, da studiosi, traduttori e appassionati della nostra lingua e letteratura, scelti dagli Istituti italiani di cultura all’estero. A questi si aggiungeranno i lettori indicati da librerie indipendenti distribuite in tutta Italia e i voti forniti da scuole, università e gruppi di lettura, tra i quali i circoli istituiti dalle Biblioteche di Roma.
Ti ricordo che i libri in gara sono anche candidati per l’ottava edizione del Premio Strega Giovani. A valutarli sarà una giuria composta da 600 studenti provenienti da scuole secondarie superiori site sia in Italia che all’estero.
Una piccola nota: “Il comitato direttivo del Premio ha ritenuto che, per i temi trattati, il romanzo Le ripetizioni di Giulio Mozzi (Marsilio) sia adatto esclusivamente a un pubblico di adulti, pertanto non concorrerà al Premio Strega Giovani”.
Come ti ho anticipato la cinquina dei finalisti del Premio Strega 2021 verrà resa nota giovedì 10 giugno, mentre l’elezione del vincitore si svolgerà giovedì 8 luglio, come sempre a Villa Giulia e rigorosamente in streaming. Mi raccomando continua a seguirci per tutte le novità!
È un ossessione! Donnine seminude anche sull’immagine Strega 2021! Piuttosto si mettessero nudi Petrocchi e Solimine… Di striscio: i dodici sono un insulto alla letteratura! In altri tempi scrittori di libri simili sarebbero stati presi a pedate e non premiati!