Caro iCrewer, è ritornato, per la sua quattordicesima edizione, il Premio Lupo ’21 – Il Premio letterario dei Monti Dauni. È un premio letterario dedicato ai racconti brevi, e da quest’anno anche alla fotografia. Entriamo nel cuore del premio e scopriamo quali sono i racconti ammessi.
La direzione artistica del Premio è a cura della Piccola Compagnia Impertinente, una compagnia teatrale foggiana diretta da Pierluigi Bevilacqua. Inoltre, è confermata anche per quest’anno la preziosa collaborazione con la libreria Ubik di Foggia.
Il premio letterario ha come promotori alcuni comuni foggiani e altri beneventani. Da qui la definizione di Premio letterario dei Monti Dauni, che separano la Campania dalla Puglia. I comuni promotori sono: Roseto Valfortore (FG), Castelluccio Valmaggiore (FG), Faeto (FG), Foiano di Val Fortore (BN), San Bartolomeo in Galdo (BN). E da quest’anno anche il comune beneventano di Castelfranco in Miscano.
Premio Lupo ’21: il bando
Quest’anno, chi vorrà candidarsi al Premio Lupo troverà due sezioni. La prima dedicata al Racconto breve, la seconda alla Fotografia, una vera novità.
Chi decide di candidarsi per la sezione Racconti Brevi, deve sapere che il tema è libero, ma dovrà adeguarsi ai generi proposti all’interno del bando. I generi proposti sono tre: Drammatico, Comico e Drama-Comedy (tipo di commedia in cui ad una trama di argomento drammatico sono mescolati elementi propri del genere comico e romantico).
Ovviamente, il racconto deve avere una precisa lunghezza, deve rientrare nelle 9.000 battute, spazi inclusi. Per partecipare, il racconto deve essere inedito, quindi non deve essere stato pubblicato in nessuna forma, né cartacea, né digitale, compresi quindi il precedente inserimento in forum o blog, e siti web vari.
Passiamo alla sezione dedicata alla Fotografia. Questa sezione nasce con l’intento di valorizzare la zona territoriale dei Monti Dauni. Con uno scatto, l’artista dovrà raccontare una storia. Per essere più precisi, dovrà raccontare la storia di uno dei comuni promotori. Il tema della foto proposta deve racchiudere il contrato tra Passato e Futuro.
Ma chi può partecipare a questo prestigioso premio letterario? Chiunque! L’articolo 1 del bando è chiarissimo:
Il concorso è rivolto a tutti, senza distinzione di età, sesso, nazionalità e credo religioso.
Ogni concorrente potrà partecipare ad entrambe le sezioni, con una sola opera per sezione.
Qual è il premio? Per i vincitori delle tre categorie della sezione Racconti brevi è previsto un premio di 700 euro ciascuno più un buono libri del valore di 50 euro.
Alla migliore fotografia andrà invece un buono di 150 euro da spendere in una delle strutture ricettive a scelta in uno dei comuni promotori (esempio: b&b, ristorante o simili). Inoltre, la foto vincitrice sarà inserita in una mostra fotografica allestita nell’ambito degli eventi del Premio Lupo 2021.
Chi esaminerà i racconti e le foto? Tutte le foto ed i racconti saranno esaminati da un’apposita Commissione composta da un rappresentante per ogni Comune promotore e/o aderente all’iniziativa. Inoltre, l’organizzatore, qualora fosse necessario, si avvale della facoltà di poter nominare membri aggiuntivi alla Commissione giudicatrice dei lavori.
Qual è il termine per poter partecipare? Il termine per presentare i racconti è il 15 agosto, mentre per la sezione fotografia è il giorno 31 dello stesso mese. Per maggiori informazioni visitate la pagina Ufficiale del Premio Lupo.
Storia del Premio letterario dei Monti Dauni
Il concorso letterario è nato nel 2007, dall’idea di Lucilla Parisi (attuale sindaco di Roseto Valfortore) e l’attore Michele Di Virgilio. Il nome del premio non è casuale. Sotto il nome Lupo, vengono richiamate le affinità tra i territori dei Mondi Dauni e il lupo: entrambi rischiano l’estinzione.
Il Premio Lupo attira scrittori da tutta Italia e anche dall’Europa. Nella scorsa edizione sono arrivati racconti, non solo dalle diverse regioni italiane, ma anche dalla città di Madrid.
Mettiti alla prova, manda il tuo manoscritto e partecipa a questo prestigioso concorso!