Premio DeA Planeta, seconda edizione:la cinquina finalista
Sono state selezionate le cinque opere che si sono candidate per il concorso letterario DeA Planeta!!!
Pur se recente, il Premio letterario Dea Planeta è entrato di diritto tra i premi letterari più importanti. In seguito alla collaborazione della De Agostini con il gruppo spagnolo Planeta, la casa editrice nel 2018 ha pensato bene di creare un concorso con l’obiettivo di promuovere opere inedite di narrativa in lingua italiana prendendo spunto proprio dal successo del concorso spagnolo giunto attualmente alla 68esima edizione.
Il successo è dovuto non solo perché rivolto ad una platea letteraria internazionale ma per il grande valore economico del premio riconosciuto al vincitore: 150 mila euro. La prima edizione è stato un successo: 1.244 opere provenienti da tutto il mondo, delle quali 1.169 ammesse e, tra queste, 208 sotto pseudonimo, alla fine la giuria ha assegnato il prezioso premio a Simona Sparaco autrice di Nel silenzio delle nostre parole.
Il bando della seconda edizione del concorso, partito il 14 ottobre scorso, si è chiuso ufficialmente il 29 febbraio termine ultimo per le presentazione delle varie candidature che anche quest’anno, sono state davvero numerose: 708 opere di tutti i generi, (di cui 274 presentate da autori sotto pseudonimo).
Dopo aver letto e valutato le opere pervenute, il comitato di lettura designato da DeA Planeta Libri ha scelto i primi cinque romanzi finalisti
1) Il ladro di note di Greta Leone (pseudonimo), ‘
2) Jacu di Paolo Pintacuda,
3) Apri gli occhi di Paola Punturieri (pseudonimo),
4) Terre di vento di Marco Steiner,
5) l pugnale di ossidiana di Giulia Nebbia.
A decretare il vincitore sarà la giuria composta dal Presidente di De Agostini Editore Pietro Boroli, dal docente e scrittore Claudio Giunta, Rosaria Renna (conduttrice radiofonica e televisiva), Simona Sparaco, vincitrice della prima edizione e membro della giuria come previsto dal bando di concorso e Manuela Stefanelli, direttrice della Libreria Hoepli.
Come ti ho accennato all’inizio il vincitore del concorso riceverà un premio di 150mila euro e il romanzo sarà pubblicato dalla casa editrice DeAPlaneta Libri in Italia e successivamente dal gruppo Planeta in Spagna. Inoltre l’opera sarà tradotta in inglese e francese per essere proposta a editori internazionali.
La cerimonia di premiazione prevista per il 20 aprile prossimo è stata cancellata e spostata a data da destinarsi. “L’opera vincitrice”, fa sapere l’editore, “sarà annunciata non appena le librerie saranno riaperte al pubblico, per festeggiare così la ripartenza del mondo del libro”.