Policromia e le novità estive
Anche per questa estate Policromia ti ha preparato delle novità
Sono quattro i libri usciti in queste settimane e che voglio proporti. Sono tutti testi che affrontano argomenti differenti in maniera diversa e innovativa.
Una parola per le mamme di Lucia Anita Iuliano (autobiografia)
Ci sono parole che consolano, altre che causano maggiore sconforto. Le mamme hanno bisogno di sostegno, perché hanno la responsabilità più grande al mondo: dare a nuovi esseri umani gli strumenti giusti per andare da soli nel mondo e viverlo nel miglior modo possibile. Invece, spesso, vengono lasciate sole nel momento più delicato della loro esistenza, quello in cui nascono come madri. #UNAPAROLAPERLEMAMME è il contenitore in cui tutte le mamme possono dare voce alle paure e al sentirsi inadeguate di fronte a standard utopici di una società ancora troppo giudicante e ricca di stereotipi. È il tentativo incessante di evitare che altri figli perdano le loro madri, e che altre mamme perdano le loro figlie per un male che si può curare o almeno tenere sotto controllo. Ed è la rivendicazione di tutte coloro che una parola di conforto non potranno riceverla mai più.
Il progetto Instagram di @mammamiacheviaggio, #unaparolaperlemamme, diventa un libro autobiografico che parla di dolore e rinascita. Di come la vita possa spezzarti in un attimo e del coraggio di andare avanti. Di solitudine e sostegno. Di disperazione e amore incondizionato. E della comprensione di come, alla fine, avere un figlio non sia la fine del viaggio, ma solo l’inizio di una grande avventura: ristabilire un nuovo rapporto con sé stessi e con i propri sogni. Perché questi ultimi possono sempre realizzarsi, anche quando qualcuno, un giorno, ti chiamerà MAMMA!
Per Policromia con Anna Dari una raccolta di poesie: Prigioniera Libera 2.0
Nel 2019 la pubblicazione della prima versione del libro “Prigioniera Libera” che riceve una Menzione al Concorso Salvatore Quasimodo.
Il libro in questa seconda versione, “Prigioniera Libera 2.0”, racconta, tra narrazione e poesia, dodici anni del viaggio umano e artistico della scrittrice, legati al tunnel della depressione e alla possibilità del suo superamento, non solo attraverso il supporto farmacologico e psicologico, ma anche e soprattutto attraverso la creazione artistica, e di questo ne vuole essere forte testimonianza, come lo psichiatra Giuseppe Tavormina ben spiega nella sua preziosa Prefazione.
La leggenda di Castel Marina – I fiori di Elisabetta è il libro di narrativa nel sottogenere gotico di Maria Cristina Pizzuto
La giornalista Elena viene incaricata di scrivere un articolo sulle vicissitudini di Castel Marina e di un ipotetico fantasma che porta vendetta e dolore ai clienti dell’albergo che domina il piccolo borgo. In quelle settimane Elena vivrà l’angoscia e gli incubi di Nirak, che la perseguiterà facendole rasentare la pazzia, portandola verso l’oblio e la morte della sua anima. Solo l’essenza protettiva dello spirito di Elisabetta permetterà ad Elena di ritrovare la lucidità persa e riprendere in mano la sua vita, fronteggiando una volta per tutte il malefico spirito del signor Nirak.
Per ultimo ti segnalo Jack e Rebecca è invece il testo romantico di Demetrio Verbaro
Jack è un ragazzo di Roma, Rebecca di New York.
Il destino li farà incontrare, il loro amore scoppierà nello stesso istante in cui i loro occhi s’incroceranno la prima volta.
Hanno un passato difficile alle spalle, il loro amore sarà sottoposto a prove enormi. Riusciranno a superarle e stare insieme oppure sarà più forte il fardello del loro passato?
Posso affermare che qualsiasi genere ti interesse nelle offerte di Policromia troverai qualcosa di entusiasmante.
Grazie mille!!