Tutto è pronto per la prossima edizione di Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), che si terrà anche quest’anno a La Nuvola dell’Eur dal 4 all’8 dicembre.
Più libri più liberi torna con La misura del mondo
Il tema di questa 23ª edizione è La misura del mondo, scelto in onore dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, celebre viaggiatore e autore de Il Milione, il racconto dei suoi viaggi in Asia. Partendo da quest’opera fondamentale della letteratura di viaggio fino ai romanzi classici contemporanei, l’edizione 2024 di Più libri più liberi celebra l’immaginazione, considerata come la vera misura del mondo e del suo contenuto. Leggere, dunque, è esplorare nuovi territori e pensieri, con i libri che diventano la nostra mappa.
Il manifesto di quest’anno è firmato da Antonio Pronostico, illustratore di spicco nel panorama italiano. Con colori accesi e scene surreali che fungono da metafore visive, l’artista rappresenta una donna su una colonna tra gli alberi mentre guarda lontano; i libri diventano simbolicamente vette da cui osservare e interpretare il mondo, una guida per orientarsi nella sua complessità.
Il podcast Una misura tira l’altra
Torna anche il podcast della fiera, intitolato Una misura tira l’altra, prodotto da Zampediverse. Chiara Valerio, la curatrice, approfondirà i temi della manifestazione in sei puntate, ognuna ispirata a una diversa unità di misura: metro, kilo, secondo, anni luce, pagine e soldi, per parlare di libri, editoria, nuove uscite e grandi autori.
Due incontri, in collaborazione con la Società Italiana per lo studio dell’Età moderna (SISEM), approfondiranno il tema della misura del mondo. Il primo, intitolato Corpo femminile, misura del mondo, tratterà il corpo femminile come metafora dello spazio, del tempo e dell’alterità. Il secondo, Storia, misura del mondo, ispirato all’opera di Fernand Braudel scritta nel 1944 durante la prigionia, sarà una riflessione sul significato civile della storia e sul suo valore come indicatore democratico.
La misura delle donne
Non poteva mancare un evento dedicato alla misura delle donne, che vedrà in dialogo la scrittrice Maura Gancitano, la fumettista Fumettibrutti, lo scrittore Liv Ferracchiati e Maria Grazia Chiuri, prima donna a ricoprire il ruolo di Direttrice Artistica delle collezioni donna Dior dalla fondazione della Maison, nel 1946.
Ospite d’onore sarà anche la scrittrice spagnola Alicia Gimènez Bartlett, che con Chiara Valerio parlerà del suo ultimo romanzo La donna che fugge e affronterà temi come la discriminazione di genere e l’emarginazione sociale. Tra gli autori esordienti ci sarà anche Sio, il fumettista italiano famoso sui social, con oltre un milione e mezzo di iscritti al suo canale YouTube.
Più libri più liberi incontra la scienza
La fiera conferma anche una serie di incontri dedicati alla scienza, radicata nella nostra esperienza del mondo, con tre eventi in collaborazione con il Festival Scienza e Virgola della SISSA. Uno degli incontri più attesi vedrà il matematico Paolo Zellini e il poeta Valerio Magrelli confrontarsi sull’infinito in matematica e poesia, con Paolo Giordano come moderatore.
Tra gli ospiti più attesi c’è Patrick Winn, giornalista e scrittore pluripremiato, che presenterà il suo libro Narcotopia in un dialogo con Roberto Saviano, moderato da Giovanna Pancheri.
Arricchirà il programma scientifico una serie di incontri organizzati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), tra cui una conferenza in diretta streaming con la base italiana in Artico e la Stazione italo-francese Concordia in Antartide, strategici per lo studio del clima terrestre.
In ricordo di Michela Murgia
L’incontro di chiusura della fiera sarà dedicato anche quest’anno – per tre anni consecutivi – al ricordo di Michela Murgia, in una diversa ma sempre attesa presenza. Coordinati da Simonetta Bitasi, lo scrittore Marcello Fois parlerà di Murgia e la Sardegna, la direttrice editoriale Paola Gallo di Murgia e le consegne editoriali, l’attore e attivista Lgbt+ Pietro Turano di Murgia e il Queer, la teologa e biblista Marinella Perroni di Murgia e la teologia. In chiusura, l’attore Lorenzo Terenzi leggerà un testo inedito.
Più libri più liberi è promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma e Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori e di Poste Italiane. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, Atac azienda per i trasporti capitolina, Eur Spa, Dior e si avvale della Main Media Partnership di Rai con il Giornale della Libreria. La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Chiara Valerio.