Le cosce tra le cosce
Le voci rotte
Il suono quando sbattevamo forte
Tu contro il muro, senza risposte
Sudavi e intanto mi gridavi forte
Vivi di me, cancellami
Insegnami a farlo così
Muori per me, cura il mio spleen
Vivi di me, cancellami
Insegnami a farlo così
Sorgevi e mi abbagliavi.
“Mezzanotte” Ghemon
Cari iCrewers l’artista che vi presentiamo oggi per “Inchiostro d’Artista” è il rapper italiano Ghemon del quale vi segnaliamo l’uscita in libreria della sua opera “IO SONO. Diario Anticonformista di tutte le volte che ho cambiato pelle” edita da HarperCollins.
Giovanni Luca Picariello in arte Ghemon
Ghemon è lo pseudonimo di Giovanni Luca Picariello, ha 35 anni ed è un rapper e cantautore italiano. Conosciuto anche come Ghemon Scienz e Gilmar.
In arte cerca di realizzare dei brani che trattino i rapporti umani, le emozioni, le sensazioni che caratterizzano l’essere umano non dimenticando una profonda denuncia alla società e ai luoghi comuni.
Come potete notare nel testo da me riportatovi di “Mezzanotte” lo stile di scrittura dell’artista è curato ed eloquente con la presenza di rime molto curate e mai casuali.
Con un passato legato al mondo del Graffitismo (1995) lo abbandonerà nel 2001, anno in cui si avvicinerà sempre più al rap, al soul con il progetto Soulville (2005).
In questo periodo sono molti gli artisti che collaborano con Ghemon.
Sarà proprio Soulville che pubblicò nel 2006 tramite un download gratuito l’EP d’esordio “Ufficio immaginazione” che ottenne 3.000 download; dopo di che Ghemon lasciò il progetto Soulville per continuare la sua carriera artistica in autonomia. Pubblicando “Qualcosa cambierà Mixtape” (2007) autoprodotto e autodistribuito a cui segue “La rivincita dei buoni”, distribuito da The Saifam Group.
Questi album portarono a Ghemon il premio come Hip Hop Brand New Artist 2007, a Faenza, dalla rivista italiana Basement Magazine.
Ma quello che vi ho brevemente riassunto non è che l’inizio della carriera di Ghemon, una carriera in continua crescita e a cui il cantante deve molto, infatti in un’intervista ha spiegato cosa sia per lui la musica.
Ghemon la considera una terapia, spesso racconta della sua depressione e di come senza la musica sarebbe impazzito.
“IO SONO. Diario Anticonformista di tutte le volte che ho cambiato pelle”
Trama
Per un artista non è sempre semplice trovare la via per esprimersi e farsi accettare.
È un percorso lungo, fatto di «meravigliose cadute e sofferte risalite» – come ama definirle Ghemon – che porta a una profonda conoscenza e accettazione di sé.
Lui stesso ha affrontato questa strada, partendo negli anni ’80 da una città di provincia, per trovare la sua espressione artistica nel mondo del rap. Passando ore ad ascoltare musica di vario genere, scrivere testi e cantare nei locali, ha costruito la sua carriera un tassello alla volta.
Oggi è un artista affermato e ha voglia di raccontare la sua vita, i traguardi e gli incontri importanti, ma anche gli ostacoli e i periodi bui.
Per condividere la storia nascosta dietro il palcoscenico che ognuno di noi decide di affrontare.
Perché «la perdita ti costringe ad abbandonare una parte di te e comporta una crescita. Artisticamente parlando posso dire di essere passato attraverso il fuoco della sofferenza, ma quando ne sono uscito sono rinato più forte. E felice».
E che ne dite ora di salutarci ascoltando il suo singolo “Mezzanotte”.