50 anni fa ci lasciava Pablo Picasso, colui che rivoluzionò e rinnovò radicalmente il linguaggio iconografico della storia dell’arte del 900. Su Icrewplay Arte, abbiamo analizzato come l’artista con il Cubismo e Einstein con la teoria della Relatività, cambiarono il punto di vista del 900.
Dal 7 aprile è disponibile nelle librerie e negli store digitali Picasso-La Mala Arte di Michela Tanfoglio, agente letterario, editor e scrittrice che ti condurrà in un viaggio alla scoperta delle varie sfaccettature dell’artista attraverso un’attenta e documentata ricostruzione, come conferma la stessa autrice:
“Qualcuno mi ha definita la nuova Madame Picasso, ma, scherzi a parte, le mie ricerche si sono basate solo
su fonti certe e ho evitato ogni genere di pettegolezzo. Quando mi si chiede, però, che idea io mi sia fatta su
Pablo Picasso mi viene solo da dire questo: Abele è morto e siamo tutti figli di Caino. Dedico Picasso – La
mala arte allo scrittore Carlo F. De Filippis, con il quale avevamo creato la DeFilippis&Tanfoglio Associati e che ha lasciato un vuoto incolmabile nella mia vita”
Michela Tanfoglio: Picasso e la Mala-Arte
Un viaggio che nasce all’insegna della passione attraverso la quale l’autrice si mette sulle tracce di un giovane artista andaluso, ricordando la Parigi di inizio 900, tra bordelli, caffè, artisti e intellettuali, l’ambiente in cui il padre del Cubismo, cominciò a muovere i primi passi con pochi soldi in tasca, ma che riuscì a realizzare il suo sogno con grande consapevolezza.
Quand’ero piccolo, mia madre mi diceva:
“Se farai il soldato, sarai generale; se diventerai monaco, sarai Papa.”
Ho voluto fare il pittore, e sono diventato Picasso!
Pablo Picasso
Questa affermazione ci dà infatti l’idea di quanto l’artista sia stato determinato, ambizioso e geniale. L’autrice si interroga su vari aspetti della personalità dell’uomo e dell’artista, cerca di scoprirne i punti di forza, le debolezze e i lati oscuri.
Passa attraverso le sue relazioni con Fernande Olivier, Eva Gouel, Olga Khokhlova, Dora Maar, Marie-Thérèse Walter, Françoise Gilot e Jacqueline Roque, donne che ebbero sicuramente una grande influenza nella sua arte, ma allo stesso tempo lasciarono segni e cicatrici nella sua vita personale.
Qual è l’uomo che si cela dietro il mito? Questa è la domanda che muove il viaggio letterario dell’autrice.
Michela Tanfoglio: cenni biografici
L’autrice che vive da circa 20 anni a Torino, ha fondato un’agenzia editoriale e letteraria nel 2016, la EdiReal. Nel 2020 apre e cura una mostra d’arte contemporanea a Torino, dal titolo “Carne e sensi”. Nel 2021 riceve il premio come miglior editor d’Italia. Picasso-la Mala Arte è il suo primo libro con La Corte Editore.
Per ulteriori informazioni consultate il sito e i canali social dell’autrice: