Il 27 agosto al Lido di Venezia si terrà la premiazione del Premio Bookciak, Azione! con Tahar Ben Jelloun come presidente onorario. Ma c’è un altro evento culturale che merita la nostra attenzione: il nuovo libro del giornalista Ottavio Mancuso, intitolato “Inchieste e misteri d’Italia”.
Un viaggio tra i misteri della storia italiana
Il libro di Ottavio Mancuso esplora un quarto di secolo di storia italiana, dalla bomba di piazza Fontana nel 1969 alla fine della Prima Repubblica nel 1994. Questo periodo, segnato da stragi, attentati e attività eversive, viene raccontato attraverso le inchieste giornalistiche che hanno svelato molti dei misteri e dei depistaggi dell’epoca.
Giuliano Turone, magistrato milanese noto per aver scoperto l’elenco degli iscritti alla P2, scrive la prefazione del libro, definendolo “una guida preziosa per chi voglia diventare giornalista d’inchiesta”.
Ottavio Mancuso: il diritto di essere informati
Mancuso non si limita a raccontare i fatti, ma analizza anche gli ostacoli che il giornalismo investigativo affronta oggi. Sottolinea come la crisi economica del settore renda più vulnerabili editori e giornalisti, e propone l’inserimento in Costituzione del diritto dell’opinione pubblica a essere correttamente informata.
Il volume è rivolto a chi desidera approfondire la conoscenza di queste vicende cruciali, ma anche alle giovani generazioni, spesso poco informate su questo periodo storico a causa delle lacune nei programmi scolastici.
Vuoi conoscere di più su uno dei periodi più complessi della nostra storia? Che ne pensi dell’idea di inserire il diritto all’informazione corretta nella Costituzione? Lascia il tuo commento!