Elisabetta Tagliati e il suo romanzo onirico Oltre l’abisso
Bethel ci narra di una vita sconvolta da un’esperienza mistica, in cui amore e spiritualità vanno di pari passo. Un enigmatico sogno che trascina tanto la protagonista quanto l’autrice stessa in un vortice che tende alla scoperta di sé. Una scoperta che trova nell’amore la sua irrinunciabile guida e ispirazione. Una rivelazione che ci esorta ad assaporare la vita nelle sue componenti più sottili, riscoprendo la profondità e l’unicità dell’uomo.
Dal testo di Oltre l’abisso…
“L’amore più tracotante l’ho sfiorato in sogno. Suggestione? Che senso può avere discriminarlo se mi ha bruciata dentro? Non è ogni amore una suggestione? Personale? Intimo? Io, lui… Come stelle di un universo cangiante, nebulosa onirica di estasi e tormento. Anime, percorsi, incroci improbabili e maledette coincidenze. Impossibilità di possesso ed effimera unione. Carnale. Così umano. Falso? Al crepuscolo la tua sagoma si fa ombra e vive come risonanza nel mio cuore, sussurro di qualcosa che non c’è. Sibilo di qualcosa che forse è stato. Mistero. Consapevolezza di essenza, se non altro generata da un annebbiato pensiero… Che illumina le giornale, che riscalda la vita. Amore, nel profondo. Silenzio. Immortale.”
Ma di cosa tratta un romanzo onirico? o il sesto senso raccontato in poesia?
Chi è Elisabetta Tagliati?
Elisabetta Tagliati nasce a Carpi (Mo), si laurea in Informatica e compie il percorso magistrale in Canto Lirico, ottenendo il massimo dei voti, contestualmente allo svolgimento del lavoro di programmatrice e analista. Ha frequentato masterclass importanti e tenuto numerosi concerti vincendo anche premi. Tuttora canta in varie band, partecipa a cori come solista e collabora con diversi compositori e musicisti di talento.
Nel 2018 racconta di aver ricevuto una serie di misteriosi sogni che l’hanno spinta a usare la scrittura per focalizzare questa esperienza. Contemporaneamente Elisabetta Tagliati studia scrittura e recitazione e viene abilitata come Cantoterapista.
