Il 25 ottobre è uscito il sequel del romanzo di Sara Rattaro, Un uso qualunque di te, Dieci anni dopo, edito da Spering e Kupfer. Il primo volume ha avuto un grande successo, infatti ha venduto 100.000 copie.
Un uso qualunque di te. Dieci anni dopo
Il romanzo esce per Sperling&Kupfer in un unico volume che unisce il romanzo originale e un sequel assolutamente inedito. È arrivato il momento di scoprire il “dopo” e ascoltare dalla voce di Carlo l’altra faccia di quell’amore speciale e totalizzante.
Carlo è un marito presente e innamorato. Viola è un’anima inafferrabile e una moglie distratta da mille inquietudini e troppi rimpianti. Eppure la loro coppia resta in un precario equilibrio sorretta da Luce, la figlia diciassettenne. Finché, una notte Viola, che non ha dormito nel suo letto, trova in segreteria un messaggio del marito che le dice di correre in ospedale. In quel momento di verità, sospeso tra la vita e la morte, nessuna bugia potrà più salvarla, ma solo un atto d’amore.
Sara Rattaro
Sara Rattaro, docente di Scrittura creativa all’Università degli studi di Genova, che dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura ‘La fabbrica delle storie’ ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori, ridà vita in questo sequel a uno dei suoi più grandi successi. Una storia che mette a nudo tutto il bene e tutto il male che sappiamo farci per amore.