È stato di recente pubblicato il libro di Jenn Granneman e Andre Sólo, Sensibile (Corbaccio, 2024).
La sensibilità è un tratto umano essenziale che caratterizza la nostra specie, ma che spesso viene considerata in modo negativo, associata a persone deboli che hanno reazioni eccessive, facili al pianto e che non sanno gestire la realtà della vita. Eppure è scientificamente dimostrato che le persone sensibili sono geneticamente predisposte a una maggiore reattività fisica ed emotiva e che questa intelligenza sensoriale non solo le rende capaci di ricevere una maggiore quantità di informazioni dall’ambiente in cui si trovano ‒ quasi avessero un radar incorporato ‒, ma anche di elaborarle più a fondo.
È per questo che le persone sensibili sono particolarmente riflessive, più brave a prevedere gli eventi e molto intuitive. Per loro, comprendere e accettare questa capacità è l’unica possibilità per godere dei suoi benefici e per non esserne sopraffatte. Per gli amici, i partner, i datori di lavoro delle persone sensibili, capire che la sensibilità non è segno di debolezza, ma una risorsa, consentirà di comprendere meglio la loro esperienza e al tempo stesso di trarne vantaggio.
La consapevolezza della sensibilità
Attraverso ricerche affascinanti, racconti di persone sensibili fra cui personaggi famosi come Bruce Springsteen, Jane Goodall, Tom Brady, e approfondimenti pratici, gli autori di questo libro immaginano un mondo in cui dichiararsi sensibili ‒ non solo a un appuntamento romantico, ma anche a un colloquio di lavoro ‒ può diventare motivo di apprezzamento. La sensibilità non è una debolezza di cui vergognarsi e non è solo un superpotere personale, ma è un tratto che si è evoluto a beneficio dell’intera specie umana: diventarne consapevoli è il passo che dobbiamo fare tutti per sbloccare il potenziale di questa forza sottovalutata e per considerarla come un dono.
Gli autori di Sensibile
Jenn Granneman è la fondatrice di IntrovertDear, una community online per persone introverse ed è cofondatrice di HighlySensitiveRefuge. Giornalista e educatrice, è autrice di La vita segreta degli introversi. Collabora con HuffPost, Washington Post, Glamour, e compare in vari podcast. Da quando ha accettato il suo essere introversa e timida legge troppi libri di self help e conduce una vita tranquilla a Saint Paul, Minnesota.
Andre Sólo è cofondatore e editor di HighlySensitiveRefuge e direttore responsabile di IntrovertDear. Sólo collabora regolarmente con Psychology Today, Forbes, Quartz e compare in vari podcast. Vive fra New Orleans e Saint Paul, Minnesota, dove va a dormire troppo tardi e innaffia eccessivamente le sue piante.