Kendra Elliot torna in libreria con il thriller mozzafiato Nel profondo del bosco, pubblicato da Indomitus Publishing, che è il terzo capitolo della serie adrenalinica Columbia River. L’autrice bestseller continua a stupirci con un romanzo dalla trama intricata e piena di suspense. D’accordo anche l’editore Davide Radice, che commenta: “In un avvincente mix di suspense, mistero e romanticismo, con una prosa evocativa e personaggi indimenticabili Kendra Elliot costruisce una storia mozzafiato che conquisterà gli amanti dei thriller investigativi“.
Nel profondo del bosco di Kendra Elliot: la trama
Una caccia al tesoro nazionale con un premio di due milioni di dollari ha spinto numerosi cercatori di fortuna ossessionati dalla ricerca a invadere la piccola città di Eagle’s Nest nell’Oregon. Gli indizi criptici della caccia e il richiamo della ricchezza hanno messo in luce il lato disperato dell’avidità umana: furti, risse, violazioni di domicilio e persino il movente per uccidere. Il capo della polizia Truman Daly desidera ardentemente la pace nella sua città, ma invece si ritrova tra le mani un omicidio. E ora la grande ricompensa non è l’unica cosa ad essere nascosta nel profondo del bosco. C’è anche un assassino.
Quando un ragazzo entra in un bar del posto affermando che la madre e la sorellina sono scomparse da settimane, l’agente speciale dell’FBI Mercy Kilpatrick inizia ad indagare e scopre subito una piega inquietante nel racconto. Sembra che bugie e foschi segreti di famiglia iniziati sessant’anni prima siano stati scoperchiati nel presente, portando a conseguenze mortali.
Le indagini di Mercy e Truman condurranno lungo un percorso carico di omicidi, vendette e verità sepolte: riusciranno a districare due misteri intrecciati e oscuri come una foresta dell’Oregon?
Breve biografia dell’autrice
Kendra Elliot è una scrittrice americana. È nota per le sue storie di suspense immaginarie, emozionanti e romantiche. Da bambina leggeva, leggeva e leggeva. Laura Ingalls, Nancy Drew e Trixie Belden erano le sue compagne più care e non rimaneva mai senza un libro in mano. Oggi i suoi generi di lettura preferiti sono i gialli e la suspense. Le piacciono Lee Child, Karen Rose, Robert Crais, Lisa Gardner, Michael Connelly e Tami Hoag. Ma anche evadere con un romanzo storico o un avvincente fantasy ambientato in un altro mondo. Gli autori sono sempre grandi lettori.
Nel 2006 aveva appena terminato per l’ennesima volta uno dei romanzi di Diana Gabaldon e adorava quanto si sentisse soddisfatta e contenta alla fine. Un vero esempio di grande narrazione. Poteva offrire questa esperienza a un lettore? Si è quindi seduta e ha trascorso sei mesi a scrivere un romanzo contemporaneo. Stranamente continuava ad inciampare in cadaveri in ogni capitolo. Ha perciò colto l’allusione e le sue storie si sono evolute in suspense. Non ha mai sentito il bisogno di “raccontare le storie che le affollano la testa” o di “condividere il suo lavoro con il mondo” come alcuni autori. Il suo obiettivo era vedere se poteva intrattenere un lettore.
Ha venduto undici milioni di libri, è entrata nella top ten dei bestseller del Wall Street Journal più di una decina di volte ed è tre volte vincitrice del premio Daphne du Maurier. È stata finalista di International Thriller Writers e finalista di Romantic Times. È cresciuta nel lussureggiante Pacifico nord-occidentale, ma ora trascorre la maggior parte del tempo su una spiaggia calda indossando le infradito.