In tutte le librerie dal 21 marzo, il romanzo gotico Mezzanotte è l’ora più buia di Ashley Winstead, pubblicato da Newton Compton Editori. Una bella novità ,tra gli scaffali delle librerie, aspetta i lettori amanti del genere dark. Elettrizzanti e piene di suspense le parole tratte da un estratto del libro: «Il nostro segreto è una ferita, una vulnerabilità. Stiamo sanguinando nell’acqua e c’è un predatore che ci gira intorno, così astuto che non l’ho neanche visto arrivare».
Recensioni entusiaste da Booklist: «Questa è una storia dark, contorta e inquietante, che unisce l’orrore gotico al mistero, con un finale a cui i lettori penseranno a lungo dopo aver letto l’ultima pagina», e da Publishers Weekly: «I fan dei romanzi gotici ne saranno incantati».
Mezzanotte è l’ora più buia di Ashley Winstead: la trama

Ruth Collier si è sempre sentita un’estranea nella cittadina della Louisiana dov’è nata e cresciuta, anche quando suo padre fa piovere sermoni infuocati dal pulpito della chiesa. A Bottom Springs, la sua parola vale quanto la legge. Ma ci sono cose che gli abitanti del paese temono più di Dio, come Low Man, una figura vampirica che si narra uccida i peccatori nei loro letti nelle notti senza luna. Quando un teschio viene trovato nelle profondità della palude, inizia la caccia a Low Man.
I sospetti cadono su Everett, un vecchio amico di Ruth con un passato oscuro. Mentre Ruth ed Everett si avvicinano sempre di più, la ragazza inizia a capire che il vero male non va cercato negli orrori che si dice abitino nella palude, ma cammina tra loro. E mentre il confine tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato si fa sempre più sottile, quanto lontano si spingerà Ruth per salvare la persona che ama di più?
Breve biografia dell’autrice
Ashley Winstead è una scrittrice e un’accademica, con un dottorato di ricerca in Letteratura americana contemporanea. Vive a Houston con il marito, due gatti e l’adorata cantinetta dei vini. Mezzanotte è l’ora più buia è il suo primo romanzo pubblicato dalla Newton Compton. Per saperne di più: www.ashleywinstead.com