Leuta è il nuovo romanzo dello sceneggiatore Mario Falcone: la storia di un ritorno, della riscoperta degli affetti autentici e di una vita più semplice. Un libro che tocca temi diversi: il superamento di un dolore, la riscoperta di sé e l’imprevedibilità della vita.
Mario Falcone è lo sceneggiatore che ha firmato molte fiction televisive di successo. Con Leuta si è classificato terzo alla sezione inediti al Premio Nazionale Clara Sereni 2023.
Leuta è il romanzo del ritorno – Il ritorno alla vita di un tempo, ai ritmi dimenticati, agli affetti troppo spesso sacrificati all’inseguimento del successo o del mondo. Come un moderno Ulisse, il protagonista di questa storia affascinante ci accompagna alla riscoperta delle piccole cose, dei momenti veri e autentici dell’esistenza” ha spiegato l’editore Riccardo Mostallino
Il romanzo è pubblicato dalla casa editrice Arkadia nella collana Eclypse.
Leuta di Mario Falcone: ecco la trama
Leuta è la storia di Enrico Criaco, uno scrittore di successo che dopo anni torna alla sua terra di origine, Leuta, una piccola isola del Mediterraneo tra Malta e Lampedusa. Un’isola immaginaria, come la storia che, tuttavia, è ispirata all’esperienza dell’autore Mario Falcone che dopo quarantadue anni vissuti a Roma, ha deciso di tornare nella sua Messina.
Il romanzo ruota attorno alla vita di Enrico, all’abbandono della sua vita fatta di successi, per tornare agli affetti del passato tralasciati per la carriera: un passato, tuttavia, fatto di un trauma giovanile e di nodi dell’esistenza ancora da sciogliere. Un dolore che lo ha costretto a fuggire e a costruirsi una nuova vita, ma che ora Enrico tenta di superare tornando dove tutto è iniziato.
Nonostante sia uno scrittore di successo, Enrico è un uomo stanco e disilluso, in conflitto con sé stesso e con tutti gli sbagli che ha commesso nella sua vita: errori, rinunce, perdite. Ma il suo proposito di riconnettersi con il suo passato avrà una svolta inaspettata che gli farà fare i conti, ancora una volta, con l’imprevedibilità dell’esistenza.
Il romanzo Leuta nasce nel 2019 dopo il mio ritorno a Messina da Roma, città nella quale ho vissuto 42 anni – ha dichiarato Mario Falcone.
La molla che genera l’idea originaria di Leuta (nome immaginario) gira attorno all’idea del nostos non solo da un punto di vista geografico ma ideale e spirituale. Quindi ritorno alle origini, alla casa madre, alla madre che ti genera e al mare inteso come liquido amniotico.
Leuta è una storia circolare, nella misura in cui parte da un punto e, alla fine del viaggio del protagonista, torna al punto di partenza. Si avvale di una serie di simbolismi, tutti messi al servizio della trama che, come tutte le storie che si rispettino, ha una linea orizzontale e una verticale.
La stesura vera e propria, dopo i necessari passaggi che afferiscono alla struttura della storia attraverso l’arco drammatico del protagonista, al suo cambiamento e alla sua autorivelazione, alla creazione degli altri personaggi, dello spazio, tempo e luoghi narrativi, e della necessaria scaletta in grado di darmi una progressione drammaturgica soddisfacente, è stata lunga, faticosa e, in alcuni momenti, oserei dire dolorosa ma necessaria al fine di raggiungere gli obbiettivi che volevo raggiungere.
Infine, il romanzo è assolutamente privo di messaggi, se qualcuno leggendolo riuscirà a trovarne qualcuno potrà considerarlo di sua esclusiva proprietà
Chi è Mario Falcone
Mario Falcone è nato a Messina, ma ha vissuto a Roma quarantadue anni.
È docente di sceneggiatura e scrittura creativa con il format di sua invenzione dal titolo Il sogno di scrivere, il bisogno di raccontare.
Come sceneggiatore ha firmato molte fiction televisive di successo (tra le altre, De Gasperi, La guerra è finita, Padre Pio, Ferrari, Cuore, Einstein, Francesco) stabilendo record di share e vincendo numerosi premi sia in Italia che all’estero.
È autore di diversi romanzi come: L’alba nera – Fazi Editore 2008 – (pubblicato in Francia da Edition la Table Ronde – Gruppo Gallimard) Long Seller, Un’amara verità – Atmosphere Libri 2013 – (romanzo vincitore del Grangiallo a Castelbrando 2013, Lo Chef degli Chef – Odoya Meridiano zero Editore 2018, Nero di Siena – Mario Ianieri Editore 2019, La licenza – Oakmond-Publishing 2020, Manuela – Giulio Perrone Editore 2022, La stella spezzata – Kalòs Editore novembre 2022. In terza ristampa, Piccole pietre (raccolta poesie) – La Feluca Editore – Settembre 2023, Network – Elledilibro – Novembre 2023, Leuta – Arkadia Editore – Novembre 2024 (Terzo classificato sezione inediti Premio Nazionale Clara Sereni 2023).
Tra i film scritti ricordiamo: Padre Pio e Ferrari regia di Carlo Carlei con Sergio Castellitto e Pierfrancesco Favino; Rino Gaetano, regia di Marco Turco con Claudio Santamaria; La guerra è finita, regia di Lodovico Gasparini con Alessandro Gassmann, Barbora Bobulova e Beppe Fiorello, Cuore serie Tv in 6 episodi, regia di Maurizio Zaccaro, con Giulio Scarpati, Anna Valle e Leo Gullotta.
Inoltre, ha avuto l’opportunità di lavorare insieme a Liliana Cavani, regista famosa in tutto il mondo, per cui ha scritto tre film: De Gasperi l’uomo della speranza, Einstein, Francesco.
Premi:
Golden FIPA Biarritz 2003 per il film La guerra è finita
Grolla d’oro 2005 per il film De Gasperi – l’uomo della speranza
Premio Flaiano 2005 per il film De Gasperi – l’uomo della speranza
Best Tv Drama 2010 The European Science TV & New Media Awards 2010 per il film Einstein: The Mind of a Genius, The Heart of a Man
Premio Adolfo Celi 2022