Michela Ricciutelli fa il suo debutto nell’editoria con La mossa della regina (CTL Editore), un libro che unisce sotto lo stesso tetto, letteralmente, realismo e magia.
Ricciutelli, laureata in statistica prima di dedicarsi alla scrittura, è un’appassionata di letteratura russa e da questa, più precisamente dalle opere di Gogol e Bulgakov, ha voluto prendere in prestito la creazione di un mondo magico perfettamente innestato nella realtà.
La trama de La mossa della regina
Immaginate un giorno qualsiasi di primavera in un paese del centro Italia nel 1981. Siete una normale famiglia borghese e conducete la vostra vita normalmente quando, senza alcuna spiegazione apparente, trovate una testa umana sul tavolo del vostro soggiorno.
È esattamente quello che succede alla famiglia protagonista de La mossa della regina. E questo macabro ritrovamento è soltanto la prima di una serie di strani eventi che andranno a colpire ciascun componente della famiglia.
Il patriarca dovrà riuscire a lottare contro il proprio disturbo ossessivo compulsivo in una situazione che sfida la sua rigida logica. La moglie, esperta massaia, vedrà crollare tutte le proprie certezze. I due figli più grandi, lui ipocondriaco, lei audace e materialista, verranno sconvolti da storie d’amore complicate se non addirittura pericolose mentre la figlia più piccola della famiglia inizierà a conversare con l’inquietante testa che la farà immergere in un mondo segreto.
Anche la nonna, donna devota e ancora segnata da un antico lutto, incrocerà la propria strada con quella di un eremita tramite il quale poter trovare, forse, la redenzione.
Le vicende dei personaggi si intrecceranno e complicheranno fino ad una notte, quella di San Giovanni:
In quella notte di magia e mistero, ciascuno affronterà il proprio destino, in un crescendo di dramma e rivelazioni. Una forza soprannaturale li guida, armata dalla sete di giustizia per un peccato dimenticato, un errore tragico del passato che chiede vendetta.
Chi è Michela Ricciutelli
Come dicevamo poco sopra, Michela Ricciutelli, nata ad Atri in Abruzzo del 1974, debutta nel mondo dell’editoria con questo libro, ma fin da bambina ha sempre narrato storie di streghe, dapprima agli altri bambini nelle scuole, poi ai propri figli, e infine agli adulti. Ricciutelli racconta: «La mia passione per il racconto della vita interiore è stata ispirata da Tolstoj con “La morte di Ivan Il’ic” all’età di quindici anni. Da allora, ho sempre esplorato con attenzione la psiche dei miei personaggi, arricchendo nel tempo le mie conoscenze sulle problematiche psichiche».
In effetti i personaggi del suo libro hanno soffrono tutti o quasi di una qualche forma di disturbo psichico che interferisce con violenza nella loro quotidianità e l’autrice spiega che la sua speranza è quella di poter “aiutare i lettori a comprendere meglio la realtà di chi vive con questi disturbi, e contribuisca alla conoscenza e al rispetto”. Il fine è molto nobile e la storia raccontata in La mossa della regina sembra avvincente; non ci resta quindi che consigliarne la lettura e fare i nostri migliori auguri a Michela Ricciutelli per questa sua nuova avventura.