Dal 30 aprile è disponibile in libreria e negli store digitali La cripta di Venezia, il nuovo romanzo di Matteo Strukul edito da Newton Compton.
Arriva finalmente l’ultimo capitolo della saga dedicata al Canaletto, questa volta alle prese con l’omicidio di una donna che richiama i delitti già investigati dal celebre pittore veneziano negli anni passati. Tra guerre, passioni e congiure di corte, Matteo Strukul autore del bestseller Medici, si conferma un maestro nel prendere personaggi storici e calarsi in avventure intriganti e coinvolgenti che impediscono al lettore di staccare gli occhi dalle pagine del libro.
Se sei incuriosito, eccoti la trama del terzo ed ultimo capitolo di questa avvincente saga.
La cripta di Venezia: la trama
Venezia, 1732. Nella cripta della chiesa di San Zaccaria viene trovato il cadavere di una giovane donna. Qualcuno le ha sfondato la bocca con un mattone, incastrandolo fra le mandibole. L’orrore di un delitto così raccapricciante sconvolge la Serenissima tanto più perché la fanciulla è una Mocenigo, la famiglia cui appartiene anche il doge, ormai morente a causa della veneranda età. Al suo capezzale viene chiamato Giovanni Antonio Canal, detto il Canaletto, giacché la brutalità del crimine sembra richiamare i fatti sanguinosi di tre e sette anni prima, quelli commessi da Olaf Teufel, che proprio il grande pittore indagò, suo malgrado, con gli amici di sempre: l’impresario teatrale irlandese Owen McSwiney e il mercante d’arte britannico Joseph Smith.
I tre cominciano a investigare ma quando un secondo cadavere, ancora una volta un esponente della famiglia Mocenigo – ucciso allo stesso modo della prima vittima – viene rinvenuto presso la cripta della chiesa di San Simeon Piccolo, la situazione precipita in un’orgia di dolore e cupa violenza. Canaletto e i suoi amici dovranno lottare non solo per scoprire la verità ma anche per la loro stessa vita…
Matteo Strukul, l’autore di La cripta di Venezia
È nato a Padova nel 1973. È laureato in Giurisprudenza, dottore di ricerca in Diritto europeo e membro della Historical Novel Society. Le sue opere sono in corso di pubblicazione in quaranta Paesi e opzionate per il cinema. Per la Newton Compton ha esordito con la saga sui Medici, che comprende Una dinastia al potere (vincitore del Premio Bancarella 2017), Un uomo al potere, Una regina al potere e Decadenza di una famiglia. Successivamente ha pubblicato Inquisizione Michelangelo, Le sette dinastie, La corona del potere, Dante enigma, Il cimitero di Venezia, Il ponte dei delitti di Venezia, Tre insoliti delitti e La cripta di Venezia.